Una storia di resistenza e di amore per la terra
“Anna”, il nuovo film del regista palermitano Marco Amenta, è un’opera che si basa su una storia vera accaduta in Sardegna. La protagonista, Anna, interpretata dall’attrice di San Sperate Rose Aste, è una giovane donna che vive in simbiosi con la sua terra, una terra che la cura e la nutre. La Sardegna, con la sua bellezza selvaggia e incontaminata, è un personaggio a sé stante, un’entità viva e pulsante che respira con Anna. Il film racconta la lotta di Anna contro la cementificazione, un’aggressione che minaccia di distruggere la sua terra e la sua vita. “Anna è una storia di resistenza contro il potere”, spiega Amenta. “Il potere spregiudicato di un capitalismo cieco pronto a distruggere tutto si rispecchia nel potere di una società maschilista e prevaricatrice e combattendo l’una la protagonista combatte anche l’altra”.
Un ritratto di donna autentico e coraggioso
Anna è una donna che non si arrende, che non si piega alle ingiustizie e alla prepotenza. È una donna forte e indipendente, ma anche fragile e piena di difetti. “Per me era importante tratteggiare il ritratto di una donna reale, piena di difetti e fragilità lontano da ogni stereotipo”, afferma Amenta. Rose Aste, l’attrice che interpreta Anna, ha trovato nel personaggio una grande fonte di ispirazione. “Io dal personaggio di Anna ho imparato tanto”, ha dichiarato l’attrice. “Da lei ho imparato cosa vuol dire davvero avere coraggio, non arrendersi, la capacità di affrontare il dolore con una forza che a me spesso manca e anche la sua indipendenza. Abbiamo tanto in comune con il personaggio. Odiamo entrambe le ingiustizie e le prepotenze. Poi ci unisce un’indole non proprio pacata.”
La Sardegna come protagonista
“Anna” è un film che celebra la Sardegna e la sua cultura. Il film è stato girato interamente nell’isola, in location suggestive e poco conosciute, come Muravera, Arborea e Marceddì. “Mi riempie di orgoglio avere la possibilità di mostrare anche scorci meno noti”, dice Rose Aste. “Ma non solo. In questo film c’è una componente importante di dialoghi in sardo, prevalentemente in Campidanese ed è sempre un piacere quando viene data la giusta dignità alla nostra lingua”. Il film è un omaggio alla bellezza della Sardegna, ma anche un grido di allarme contro la cementificazione e la speculazione edilizia che minacciano di distruggerla. “Il tema della cementificazione in realtà non coinvolge solo la Sardegna”, precisa l’attrice. “Ma tutto il territorio italiano. La vicenda di Anna è liberamente ispirata alla storia vera di chi si è opposto alla cementificazione. Una storia simbolica di speculazioni edilizie, privatizzazione strisciante del territorio dalle quali la Sardegna così come altri luoghi sono attanagliate”.
Un cast quasi interamente sardo
Il cast del film è quasi interamente sardo. “Alcuni attori li ho conosciuti in occasione del film”, racconta Rose Aste. “Tra cui Marco Zucca, poi ci sono Daniele Monachella e Daniela Vitellaro”. “Anna” è un film che si distingue per la sua autenticità e per la sua capacità di raccontare la Sardegna con rispetto e sensibilità. È un film che ci invita a riflettere sulla bellezza della natura e sulla necessità di proteggerla dalle minacce della cementificazione e della speculazione edilizia.
Un film che ci invita a riflettere
“Anna” è un film che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con la natura e sulla necessità di difenderla dalle aggressioni del capitalismo. È un film che ci ricorda che la bellezza della natura è un bene prezioso che dobbiamo proteggere e che la lotta per la difesa del territorio è una battaglia che ci riguarda tutti. “Anna” è un film che ci lascia con un messaggio di speranza, un messaggio che ci dice che la resistenza è possibile, che la bellezza della natura può essere salvata e che la lotta per la giustizia vale la pena di essere combattuta.
Un film importante per la Sardegna
“Anna” è un film importante per la Sardegna perché racconta una storia che riguarda tutti gli isolani. La lotta contro la cementificazione è una battaglia che la Sardegna sta combattendo da anni e questo film è un’occasione per dare voce a chi si batte per la difesa del territorio. “Anna” è un film che ci ricorda che la Sardegna è un luogo speciale, un luogo che merita di essere protetto e preservato per le generazioni future.