Donna trovata morta nello stomaco di un pitone in Indonesia

La tragedia nella provincia di South Sulawesi

Una donna di 45 anni, identificata come Farida, è stata trovata morta all’interno dello stomaco di un pitone reticolato di circa cinque metri nella provincia di South Sulawesi, in Indonesia. La scoperta macabra è stata fatta ieri, domenica 14 maggio 2023, dopo che il marito della donna e gli abitanti del villaggio di Kalempang hanno avvistato il serpente con un grosso ventre.Farida era scomparsa giovedì sera e non era tornata a casa. Il marito, preoccupato, ha iniziato a cercare la moglie, trovando alcuni dei suoi effetti personali, il che ha insospettito lui e gli altri abitanti del villaggio. Dopo aver avvistato il pitone con il ventre gonfio, hanno deciso di aprirlo, trovando il corpo di Farida ancora completamente vestito all’interno.

Incidenti simili, seppur rari, si sono verificati in passato

Anche se incidenti come questo sono considerati estremamente rari, diverse persone sono morte in Indonesia negli ultimi anni dopo essere state inghiottite intere dai pitoni. Nel 2022, i residenti nel distretto di Tinanggea nel Southeast Sulawesi hanno ucciso un pitone di otto metri, che è stato trovato mentre mangiava un contadino in un villaggio.Nel 2018, una donna di 54 anni è stata trovata morta all’interno di un pitone di sette metri nella città di Muna, nel Southeast Sulawesi. E l’anno precedente, un contadino nel West Sulawesi è scomparso: si è poi scoperto che era stato mangiato vivo da un pitone di quattro metri in una piantagione di palma da olio.

Un evento tragico che mette in luce la pericolosità della fauna selvatica

Questa tragedia è un triste monito della pericolosità della fauna selvatica, in particolare in un paese come l’Indonesia, che ospita una vasta varietà di specie animali, tra cui i pitoni reticolati, i più grandi serpenti non velenosi al mondo. È importante ricordare che la convivenza con la natura richiede rispetto e cautela, e che gli incontri con animali selvatici possono essere imprevedibili e potenzialmente pericolosi.