Autostrada A5 gratuita per evitare disagi durante i lavori sulla ‘Mongiovetta’
Per garantire la fluidità del traffico durante i lavori di manutenzione sulla ‘Mongiovetta’ della strada statale 26, il tratto dell’autostrada A5 tra i caselli di Verrès e Chatillon/Saint-Vincent sarà gratuito dal 10 giugno al 5 luglio. La decisione, frutto di un accordo tra Anas e la società autostradale Sav, è stata comunicata alla presidenza della Regione Valle d’Aosta e agli assessorati ai Trasporti e alle Opere pubbliche.
L’amministrazione regionale ha espresso soddisfazione per l’intesa raggiunta, sottolineando come l’obiettivo sia quello di minimizzare i disagi alla circolazione e alla mobilità che potrebbero essere causati dalla chiusura del tratto della ‘Mongiovetta’.
La Regione Valle d’Aosta si è impegnata a monitorare l’efficacia della misura adottata e ringrazia le società coinvolte per lo sforzo organizzativo e di coordinamento.
Un’iniziativa importante per la Valle d’Aosta
La chiusura del tratto della ‘Mongiovetta’ della strada statale 26 rappresenta un disagio significativo per la Valle d’Aosta, soprattutto per chi si sposta tra la zona di Verrès e quella di Chatillon/Saint-Vincent. L’iniziativa di rendere gratuito il tratto autostradale A5 tra i due caselli rappresenta quindi una soluzione importante per mitigare i disagi e garantire la fluidità del traffico.
La collaborazione tra Anas, Sav e la Regione Valle d’Aosta dimostra la volontà di trovare soluzioni concrete per rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini. L’intesa raggiunta è un esempio di come la sinergia tra enti pubblici e privati possa contribuire a migliorare la mobilità e la qualità della vita.
Un’opportunità per migliorare la viabilità
La chiusura della ‘Mongiovetta’ rappresenta un’occasione per valutare l’efficacia di soluzioni alternative per la viabilità in Valle d’Aosta. L’esperienza di questo periodo di gratuità sull’autostrada A5 potrebbe fornire dati utili per future decisioni in merito alla gestione del traffico in caso di chiusura di importanti arterie stradali. La Regione Valle d’Aosta dovrebbe cogliere questa opportunità per studiare e sperimentare nuove soluzioni che garantiscano la fluidità del traffico e la sicurezza degli utenti.