Salvini accusa Bruxelles di voler sabotare l’accordo Ita-Lufthansa
Matteo Salvini, Ministro dei Trasporti e leader della Lega, ha lanciato un duro attacco a Bruxelles, accusando l’Unione Europea di voler sabotare l’accordo tra Ita e Lufthansa. Secondo Salvini, Bruxelles starebbe aspettando il giorno dopo le elezioni per bocciare l’accordo, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro in Italia e favorendo la Francia.
Salvini: “Un grave attacco all’Italia”
“Se per egoismo di qualcuno o pressioni burocratiche francesi qualcuno sta pensando di buttare a mare migliaia di lavoratori e condannare la compagnia di bandiera italiana a un destino incerto e di licenziamenti, sarebbe un grave attacco all’Italia, un atto ostile, non staremo a guardare”, ha dichiarato Salvini.
Il futuro di Ita in bilico
Il destino di Ita Airways, la compagnia aerea italiana nata dalle ceneri di Alitalia, è appeso a un filo. L’accordo con Lufthansa, che prevede l’acquisizione del 40% della compagnia italiana, è in fase di valutazione da parte della Commissione Europea. La decisione finale è attesa nelle prossime settimane.
Il ruolo della Francia
Salvini ha accusato la Francia di fare pressioni su Bruxelles per bloccare l’accordo. La Francia, infatti, è in competizione con l’Italia nel settore aereo e potrebbe vedere l’acquisizione di Ita da parte di Lufthansa come un vantaggio per la compagnia tedesca.
Il futuro di Ita e il ruolo dell’Europa
La vicenda Ita-Lufthansa solleva importanti questioni sul ruolo dell’Europa nel settore aereo. L’Unione Europea dovrebbe garantire un mercato unico competitivo e aperto, ma al contempo dovrebbe tutelare gli interessi nazionali, in particolare in settori strategici come quello dei trasporti. L’Italia, come altri paesi europei, si trova a dover bilanciare questi due obiettivi, cercando di trovare un equilibrio tra la necessità di un mercato unico e la protezione delle proprie aziende e dei propri lavoratori.