Un addio inatteso
La notizia della separazione tra Chanel e la sua direttrice artistica Virginie Viard ha colto di sorpresa il mondo della moda. Dopo cinque anni di direzione creativa, la maison ha annunciato l’addio di Viard, senza però svelare il nome del suo successore. “Chanel conferma l’addio di Virginie Viard dopo una proficua collaborazione durata cinque anni come direttrice creativa delle collezioni moda”, si legge in un comunicato del gruppo. “Una nuova organizzazione creativa per la casa sarà annunciata a tempo debito.”
Un’eredità controversa
Virginie Viard, 62 anni, ha assunto l’incarico nel 2019, dopo la morte di Karl Lagerfeld, con cui aveva collaborato per oltre 20 anni. Il suo lavoro, sia nel prêt-à-porter che nell’alta moda, è stato tuttavia criticato da alcuni addetti ai lavori per il suo design a volte azzardato. Nonostante le critiche, le vendite di Chanel hanno raggiunto nuove vette sotto la sua direzione, con un record di quasi 20 miliardi di dollari nel 2023, con un aumento del 14,6%. “Chanel ringrazia Virginie Viard per il suo straordinario contributo alla moda Chanel, alla sua creatività e vitalità”, riporta la nota.
Un futuro incerto
“Si apre un nuovo capitolo per Chanel Mode. Siamo fiduciosi nella capacità dei team di garantire la continuità delle collezioni in questo periodo di transizione”, ha affermato il gruppo. La maison non ha ancora annunciato il nome del nuovo direttore creativo, lasciando un alone di mistero sul futuro della sua direzione artistica. La prossima collezione haute couture per l’estate 2024, che sarà presentata il 25 giugno all’Opéra Garnier, sarà quindi un’occasione cruciale per osservare la direzione che Chanel prenderà sotto la guida del nuovo team.
Un cambio di rotta per Chanel?
L’addio di Virginie Viard segna un punto di svolta per Chanel, che si appresta a un nuovo capitolo della sua storia. La maison ha dimostrato negli ultimi anni una grande capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato, con un’attenzione particolare al digital e al marketing. Sarà interessante vedere come il nuovo team creativo saprà interpretare la tradizione di Chanel, mantenendo al contempo un’identità contemporanea e innovativa.