Dalla passione di Antonio e Cleopatra alla tragedia di Aiace
Il weekend teatrale si apre con due classici senza tempo: “Antonio e Cleopatra” di William Shakespeare, in scena a Milano con Valter Malosti e Anna Della Rosa, e “Aiace” di Sofocle, diretto e interpretato da Luca Micheletti alla 39/a stagione di spettacoli classici dell’Inda al Teatro greco di Siracusa.
Shakespeare, con la sua maestria, ci trasporta nell’Egitto di Cleopatra, dove l’amore e la politica si intrecciano in un vortice di passioni e tragedie. Malosti e Della Rosa, due attori di grande talento, danno vita a personaggi memorabili, regalando al pubblico un’esperienza teatrale coinvolgente e profonda.
A Siracusa, invece, il Teatro greco si trasforma in un palcoscenico per la tragedia di Sofocle, che racconta la storia di Aiace, eroe della guerra di Troia, tormentato dalla follia e dalla vendetta. Micheletti, con la sua interpretazione intensa e carica di pathos, ci conduce nel cuore del dramma, esplorando i temi universali della colpa, della follia e della redenzione.
Ascanio Celestini: la memoria e la storia nelle fosse Ardeatine
A Pescara, Ascanio Celestini riporta in scena “Radio Clandestina”, uno spettacolo che riflette sulla storia e sulla memoria a partire da uno degli episodi più tragici dell’occupazione nazista in Italia: l’eccidio alle fosse Ardeatine.
Celestini, con il suo stile unico e coinvolgente, ci guida attraverso un viaggio nella memoria collettiva, utilizzando la radio come metafora della voce del popolo, della resistenza e della memoria. Lo spettacolo è un monito contro l’oblio e un invito a riflettere sull’importanza di ricordare il passato per costruire un futuro migliore.
Altre proposte teatrali: da Testori a Pignotta
Il weekend teatrale offre anche altre proposte interessanti, tra cui “La Maria Brasca” di Giovanni Testori, con Marina Rocco diretta da Andrée Ruth Shammah, ancora a Milano. Lo spettacolo, un’opera di denuncia sociale e un ritratto di una donna forte e indipendente, è un viaggio nella Milano degli anni ’60, tra povertà, prostituzione e lotta per la sopravvivenza.
A Roma, invece, Gabriele Pignotta porta in scena “Toilet”, uno spettacolo che affronta il tema del corpo e della sessualità con ironia e intelligenza. Pignotta, con la sua scrittura tagliente e il suo stile provocatorio, ci invita a riflettere sul ruolo del corpo nella società contemporanea e sulle sue implicazioni culturali e sociali.
Il Festival Inventaria: la festa del teatro off
Infine, a Roma si tiene il Festival Inventaria – La festa del teatro off, che propone una ricca selezione di spettacoli di teatro indipendente. Tra gli appuntamenti da non perdere, “Nakbah” di Anànke teatro, che racconta la tragedia della Palestina attraverso la lente del teatro fisico, e “Psychodrama” di Matt Wilkinson, con Valentina Virando e la regia di Valerio Mieli, uno spettacolo che esplora il mondo del teatro in chiave psicologica e introspettiva.
Il Festival Inventaria rappresenta un’occasione importante per scoprire nuovi talenti e nuove forme di teatro, e per immergersi in un mondo di creatività e di sperimentazione.
Un weekend ricco di emozioni e riflessioni
Il weekend teatrale si preannuncia ricco di emozioni e riflessioni, con spettacoli che affrontano temi universali come l’amore, la guerra, la memoria e la società. La varietà di proposte, che spaziano dalla tragedia classica alla commedia contemporanea, offre al pubblico la possibilità di scegliere lo spettacolo più adatto ai propri gusti e interessi. Un’occasione per riflettere, emozionarsi e lasciarsi trasportare dalla magia del teatro.