Il nuovo deposito temporaneo Dt2 per i rifiuti radioattivi della centrale del Garigliano
Sogin, la società di Stato che si occupa dello smantellamento delle ex centrali nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, ha annunciato l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo deposito temporaneo Dt2 nella centrale del Garigliano, in provincia di Caserta.
La nuova struttura, con una volumetria complessiva di circa 16.500 metri cubi, servirà ad ospitare in sicurezza circa 1.800 metri cubi di rifiuti radioattivi a bassa e media attività provenienti esclusivamente dalle attività di smantellamento della centrale campana.
I lavori sono iniziati con la realizzazione della soletta di fondazione e si prevede che le opere civili saranno completate entro giugno 2025. La messa in esercizio del deposito è prevista entro il primo semestre del 2026, al termine dei collaudi.
L’importanza del nuovo deposito per lo smantellamento della centrale
Il nuovo deposito temporaneo Dt2 rappresenta un passo significativo per l’avanzamento del programma di dismissione e di gestione in sicurezza dei rifiuti radioattivi del sito della centrale del Garigliano.
I rifiuti che saranno ospitati nel Dt2 provengono principalmente dai lavori di smantellamento dei sistemi e componenti all’interno dell’edificio reattore, iniziati nel dicembre scorso. Una volta disponibile il Deposito nazionale, i rifiuti saranno trasferiti in questa struttura definitiva.
Il futuro della centrale del Garigliano
Lo smantellamento della centrale del Garigliano è un processo complesso e lungo che richiede un’attenta pianificazione e un’esecuzione accurata. La costruzione del nuovo deposito temporaneo Dt2 rappresenta un passo importante per garantire la sicurezza e la gestione responsabile dei rifiuti radioattivi prodotti durante le attività di smantellamento.
La Sogin ha sottolineato che il Dt2 permetterà di portare a termine lo smantellamento dei sistemi e dei componenti dell’edificio reattore della centrale campana, contribuendo al completamento del processo di dismissione del sito.
Un passo importante per la sicurezza e la gestione dei rifiuti radioattivi
La costruzione del nuovo deposito temporaneo Dt2 nella centrale del Garigliano è un segnale positivo per la gestione dei rifiuti radioattivi in Italia. La Sogin dimostra un impegno concreto per la sicurezza e la responsabilità ambientale, garantendo la gestione sicura dei rifiuti prodotti durante lo smantellamento delle ex centrali nucleari. Questo progetto contribuisce a costruire un futuro sostenibile per il sito della centrale del Garigliano e per l’intera regione.