Un test su strada per un futuro sostenibile
L’Automotoclub Storico Italiano (ASI), in collaborazione con Ruoteclassiche e Coryton Advanced Fuels, ha condotto un test su strada di grande rilevanza, mettendo alla prova la compatibilità del biocarburante Sustain Classic Super 80 con le auto storiche.
Protagonista della prova è stata una Lancia Stratos della Collezione Asi Bertone, una vera e propria icona del motorsport, che ha percorso 639 chilometri in sei ore, dimostrando la piena compatibilità del biocarburante con il motore della vettura.
Il Sustain Classic Super 80, prodotto da Coryton Advanced Fuels, è un carburante innovativo realizzato con parti di scarto delle lavorazioni agricole, additivate e mescolate alla normale benzina. Questo processo di produzione consente di ridurre le emissioni di CO2, bilanciando l’anidride carbonica emessa allo scarico con quella assorbita durante la coltivazione degli scarti utilizzati per la produzione del biocarburante.
Prestazioni e emissioni: risultati incoraggianti
I test condotti hanno evidenziato un comportamento irreprensibile della Lancia Stratos durante l’intera prova, senza malfunzionamenti o variazioni allarmanti nelle temperature di esercizio.
In termini di prestazioni, il biocarburante ha mostrato un leggero miglioramento della velocità massima, probabilmente dovuto al numero di ottano più elevato e a una migliore combustione. Anche i test di emissioni allo scarico in laboratorio hanno dimostrato l’efficacia del biocarburante, con una riduzione delle emissioni di monossido di carbonio del 26% nel ciclo urbano e del 31% in quello extraurbano.
Sono state inoltre rilevate riduzioni significative delle emissioni di idrocarburi incombusti, compresa la componente metanica, e del particolato carbonioso.
Un passo avanti per la sostenibilità del mondo heritage
I risultati della prova sono stati positivi e incoraggianti, dimostrando che il biocarburante Sustain Classic Super 80 rappresenta una soluzione efficace per ridurre l’impatto ambientale delle auto storiche.
Come ha sottolineato Gian Luca Pellegrini, direttore di Ruoteclassiche, “questa prova dimostra non soltanto che questi prodotti rappresentano la soluzione più immediata per ridurre l’impatto ambientale delle automobili storiche, ma anche che l’intero mondo heritage si sta correttamente sensibilizzando al tema della transizione ecologica, pur nella consapevolezza che la percentuale di sostanze inquinanti emesse dalle proprie auto d’epoca rispetto al totale annuo è davvero esiguo.”
È auspicabile che questa innovazione sia ben accolta e sostenuta anche dalle istituzioni, per promuovere la sostenibilità del mondo heritage e favorire la diffusione di soluzioni eco-compatibili per le auto storiche.
Un futuro sostenibile per le auto storiche
La prova condotta su strada con la Lancia Stratos dimostra che è possibile coniugare la passione per le auto storiche con la necessità di ridurre l’impatto ambientale. L’utilizzo di biocarburanti come il Sustain Classic Super 80 offre una soluzione immediata e concreta per rendere le auto d’epoca più sostenibili, senza compromettere le loro prestazioni e il loro fascino. Questa iniziativa rappresenta un passo importante per preservare il patrimonio automobilistico italiano e per contribuire a un futuro più sostenibile per il mondo dei motori.