“Exitime” a Bologna: Schoenberg e Nono in un dialogo di luci e ombre

Un Incontro di Luci e Ombre nella Musica da Camera

Il 5 giugno, alle 20.30, la Ex Chiesa di San Mattia a Bologna si trasforma in un palcoscenico di emozioni musicali con il concerto conclusivo della prima parte della rassegna “Exitime. Agli infiniti possibili – da Luigi Nono all’intelligenza artificiale”. Il FontanaMIXensemble, diretto da Francesco La Licata, presenta un programma che mette a confronto due capolavori per archi: la “Verklärte Nacht (Notte trasfigurata)” di Arnold Schoenberg e il quartetto per archi “Fragmente – Stille, An Diotima” di Luigi Nono.
La scelta di questi due brani, apparentemente distanti, rivela un filo conduttore sottile ma profondo. Come spiega La Licata, entrambi i compositori “concepiscono il rapporto con un testo (frammenti da Hölderlin per Nono e la poesia simbolista di Richard Dehmel per Schoenberg) in una musica puramente strumentale e soprattutto in una musica cameristica, cioè in un rapporto più intimo con l’ascolto”.
La “Notte trasfigurata”, composta nel 1899, è un’opera che cattura l’essenza di un amore che si trasforma in un’esperienza spirituale. Schoenberg, con la sua scrittura ricca di armonie e melodie evocative, ci conduce attraverso un viaggio di luci e ombre, di passioni e di riflessioni profonde.
I “Fragmente”, composti nel 1974, rappresentano un’altra prospettiva, un’indagine sul silenzio e sulla memoria, sull’assenza e sulla presenza. Nono, con il suo linguaggio musicale audace e sperimentale, ci invita a riflettere sulla fragilità dell’esistenza, sulla bellezza e sul dolore che la compongono.
La voce recitante di Matteo Alì, guidata dalla regia del suono di Nicola Evangelisti, aggiunge un ulteriore livello di profondità al concerto, dando voce alle parole che ispirano la musica. La sinergia tra musica e parola, tra suono e silenzio, crea un’esperienza sensoriale unica, un’immersione in un mondo di emozioni e di riflessioni.

Un Viaggio nella Musica di Nono

Questo concerto rappresenta il culmine della prima parte del progetto dedicato a Luigi Nono da parte del FontanaMIX Ensemble. Il percorso musicale, iniziato con la presentazione di altre opere del compositore, si è concentrato sull’esplorazione del suo universo sonoro, caratterizzato da un’intensa ricerca di nuove forme espressive e da un profondo impegno sociale.
La rassegna “Exitime” non si limita a celebrare il passato, ma guarda al futuro, esplorando le potenzialità della musica e delle nuove tecnologie. Il titolo stesso, “Agli infiniti possibili”, suggerisce un’apertura alla sperimentazione, all’innovazione e alla ricerca di nuove forme di espressione artistica.
La seconda parte del progetto, che prenderà il via a settembre, promette un’ulteriore serie di appuntamenti che approfondiranno il legame tra musica, tecnologia e società. Il FontanaMIX Ensemble, con la sua audace visione artistica, si conferma un punto di riferimento per la musica contemporanea, un faro che illumina il cammino verso un futuro ricco di nuove sonorità e di nuove sfide.

Il Dialogo Tra Passato e Futuro

Questo concerto, con la sua scelta di mettere a confronto due epoche e due stili musicali diversi, rappresenta un’occasione unica per riflettere sul rapporto tra passato e futuro nella musica. L’eredità di Schoenberg, con la sua ricerca di nuove sonorità e di nuove forme espressive, si intreccia con l’audacia sperimentale di Nono, che ha spinto i confini della musica contemporanea. Questo dialogo tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, è un elemento fondamentale per comprendere l’evoluzione della musica e la sua capacità di adattarsi ai tempi che cambiano.