Un’occasione per la città di Roma
“Lo stadio Olimpico è sempre più bello, lo stadio dei Marmi è completamente rinnovato: è una grande legacy che lasceremo per la città di Roma”. Con queste parole, Stefano Mei, presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal), ha inaugurato la conferenza stampa alla vigilia degli Europei di atletica leggera, in programma a Roma dal 7 al 12 giugno.
“Siamo tutti molto eccitati”, ha aggiunto Mei, “quando abbiamo chiesto di anticipare a prima delle Olimpiadi questa manifestazione, abbiamo puntato sul concetto di “trials europei” in vista dei Giochi. Molti avranno la possibilità di giocarsi gli ultimi pass olimpici qui, per questo ci sono tutti i migliori. Questi europei dimostreranno che la macchina organizzativa dell’Italia funziona bene”.
L’obiettivo: un’affluenza di pubblico record
Il presidente della Fidal ha poi affrontato il tema della vendita dei biglietti, un aspetto cruciale per il successo della manifestazione. “Ovviamente speriamo di venderli tutti”, ha affermato Mei, “ma è difficile, perché lo Stadio Olimpico è molto grande. Continueremo a spingere in questi giorni per convincere i romani”.
La sfida per la Fidal è quella di attirare un pubblico numeroso, non solo per la bellezza dello sport, ma anche per la possibilità di assistere a una grande festa dell’atletica leggera in uno degli stadi più suggestivi del mondo. L’obiettivo è quello di riempire lo Stadio Olimpico e di regalare agli atleti un’atmosfera carica di energia e passione.
Un’opportunità per l’atletica leggera italiana
Gli Europei di atletica leggera a Roma rappresentano un’occasione importante per l’atletica leggera italiana. Non solo per l’opportunità di ospitare una manifestazione di livello internazionale, ma anche per promuovere lo sport e avvicinare il pubblico a questa disciplina. La Fidal punta a creare un’atmosfera di festa e di passione, che possa coinvolgere non solo gli appassionati di atletica leggera, ma anche i cittadini romani e tutti gli italiani.