‘L’età fragile’ trionfa allo Strega Giovani 2024
Donatella Di Pietrantonio ha vinto il Premio Strega Giovani 2024 con il suo romanzo ‘L’età fragile’, pubblicato da Einaudi. Il libro, che si distingue per la sua sensibilità e profondità nell’affrontare il tema della fragilità umana e delle relazioni familiari, ha conquistato il voto di 138 giovani lettori su un totale di 605. La giuria, composta da studenti tra i 16 e i 18 anni provenienti da 103 scuole secondarie superiori in Italia e all’estero, ha espresso la sua preferenza per ‘L’età fragile’ riconoscendo la capacità dell’autrice di raccontare con delicatezza e intensità le sfide e le complessità della vita.
Un riconoscimento per la letteratura contemporanea
Il Premio Strega Giovani, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, si conferma come un importante riconoscimento per la letteratura contemporanea. Il premio, giunto alla sua undicesima edizione, è un’occasione per valorizzare la lettura tra i giovani e promuovere il dialogo tra autori e lettori.L’annuncio della vincitrice è avvenuto il 4 giugno al Teatro di Tor Bella Monaca, a Roma, in un evento che ha visto la partecipazione di numerosi studenti e appassionati di letteratura. La scelta di svolgere la premiazione a Tor Bella Monaca, un quartiere periferico di Roma, è stata un’iniziativa significativa, in linea con il nuovo progetto della Fondazione Bellonci ‘Storie di Periferia’, che punta a dare voce alle storie e alle esperienze di chi vive ai margini.
Un premio che guarda al futuro
Il Premio Strega Giovani, con la sua attenzione al pubblico giovanile, è un segnale importante per il futuro della letteratura. La scelta di ‘L’età fragile’ come vincitore evidenzia l’interesse dei giovani lettori per temi come la fragilità umana, le relazioni familiari e la ricerca di un senso di appartenenza. Questo premio, inoltre, conferma l’importanza di dare spazio alle voci nuove e di promuovere la lettura come strumento di crescita e di conoscenza.