L’avvertimento di Putin
Il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un avvertimento ai Paesi che forniscono armi all’Ucraina, affermando che Mosca potrebbe reagire fornendo armi a sua volta. Durante un’intervista ad alcune delle principali agenzie internazionali, Putin ha affermato che la Russia potrebbe fornire armi “nelle regioni del mondo da dove verranno sferrati attacchi sensibili a siti di quei Paesi che forniscono armi all’Ucraina”, vale a dire della Nato. “Questo potrebbe portare a problemi molto seri”, ha aggiunto, senza specificare quali Paesi sarebbero coinvolti o quali armi sarebbero fornite.
La situazione in Ucraina
La guerra in Ucraina è in corso da oltre un anno e mezzo, con la Russia che ha invaso il Paese il 24 febbraio 2022. Da allora, la guerra ha causato decine di migliaia di vittime e ha portato a una crisi umanitaria senza precedenti. La Russia ha subito pesanti sanzioni da parte dei Paesi occidentali, che hanno anche fornito armi all’Ucraina per difendersi dall’invasione russa.
Un’escalation pericolosa
L’avvertimento di Putin è un segnale preoccupante di una possibile escalation del conflitto. La fornitura di armi a Paesi terzi potrebbe portare a una escalation del conflitto, con il rischio di un conflitto diretto tra la Russia e la Nato.