Piazza Affari in rialzo (+0,68%) trainata dai tecnologici americani e dalle attese di tagli dei tassi
atlante
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Piazza Affari in rialzo grazie ai tecnologici americani e alle attese di tagli dei tassi
Piazza Affari ha chiuso la giornata in positivo, con un rialzo dello 0,68%, trainata dai tecnologici americani e dalle attese di tagli dei tassi da parte delle banche centrali. Il rendimento dei titoli di Stato è sceso e lo spread Btp-Bund si è ridotto, a seguito delle indicazioni di un possibile intervento della Banca Centrale Europea (Bce) già domani e della Federal Reserve (Fed) successivamente.
La Bce dovrebbe tagliare i tassi di interesse dello 0,25%, in linea con quanto fatto oggi dalla Banca centrale canadese. La Fed, invece, è attesa a un intervento più graduale, ma il mercato si aspetta comunque un taglio dei tassi nei prossimi mesi.
Le performance dei titoli a Milano
A Milano si sono messe in luce Stm (+3,05%), Nexi (+2,24%), Mediolanum (+2,17%) e Iveco (+2,14%), tutte in linea con il settore. In fondo al listino sono finite Tim (-2,1%), Bps (-1,83%) e Banco Bpm (-0,81%).
Fuori dal paniere principale, le azioni Mfe categoria A (+4,1%) hanno beneficiato dalle indicazioni del gruppo sull’andamento della pubblicità, mentre le Mfe B (+0,51%) hanno registrato un rialzo più contenuto.
Un’ottima notizia per l’economia italiana?
La prospettiva di tagli dei tassi da parte della Bce e della Fed è una notizia positiva per l’economia italiana. Un costo del denaro più basso potrebbe favorire gli investimenti e la crescita economica, ma è importante ricordare che le decisioni delle banche centrali sono complesse e dipendono da diversi fattori. È fondamentale monitorare con attenzione gli sviluppi futuri e valutare l’impatto reale di queste decisioni sull’economia italiana e sui mercati finanziari.
