
Lukaku: “Tornerò all’Anderlecht, molto prima di quanto molti pensino”
Romelu Lukaku è tornato a parlare del suo futuro, e le sue parole hanno fatto rumore. In un’intervista a Het Laatse Nieuws, il centravanti belga ha confermato che il suo ritorno all’Anderlecht è ormai prossimo: “Nella mia testa, l’ho già capito. So cosa succederà. A molte persone piace parlare, forse perché non ho un agente ufficiale. Ma deciderò io. Ho il controllo della mia situazione. Il ritorno all’Anderlecht? Accadrà. E molto prima di quanto molti pensino. Ho lasciato il Belgio quando avevo diciotto anni, mi mancano mia madre e i miei figli”.
L’ammirazione per Conte e il rifiuto dell’Arabia Saudita
Lukaku ha anche espresso la sua ammirazione per Antonio Conte, definendolo il suo allenatore preferito: “A chi mi chiede quale fosse il mio allenatore preferito, rispondo senza pensarci: Antonio Conte”. Il belga ha poi rivelato i suoi dubbi sull’offerta dell’Arabia Saudita della scorsa estate: “Per due giorni di fila ho pensato: “Sì, ci vado”, “No, non ci vado”. Tutti andavano lì nei giorni in cui io avrei potuto firmare. Diciamo che ho avuto paura. Comunque sempre più calciatori tenderanno a giocare lì. Anche per il modo in cui i tifosi vivono il calcio. Le infrastrutture devono ancora essere migliorate, ma tutti i grandi top club europei lo sanno: “L’Arabia Saudita sta arrivando”. Lo si vede già nel pugilato, nel golf, nella Formula 1…”.
Il futuro di Lukaku: un ritorno alle origini?
Le parole di Lukaku sono chiare: il suo futuro è all’Anderlecht. Un ritorno alle origini per il centravanti belga, che ha avuto modo di dimostrare il suo talento proprio con la maglia viola. La scelta di Lukaku è comprensibile: il desiderio di tornare a casa, di ritrovare le sue radici, di ricominciare da dove tutto è iniziato. Sarà interessante vedere come Lukaku si integrerà nel contesto belga e se riuscirà a riportare l’Anderlecht ai fasti di un tempo.