Il Golden Boy come trampolino di lancio per futuri campioni
“Tra i nuovi 100 Golden Boy europei sicuramente ci saranno i nuovi Messi e Ronaldo”: a dirlo all’ANSA è il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago, oggi al teatro di Solomeo (Perugia) per l’European Golden Boy.
“Il Golden Boy – ha spiegato il direttore – è stato sempre una tappa che poi ha portato alla gloria, basta pensare agli ultimi premiati, e penso ad esempio a Bellingham, Haaland, Mbappè, giocatori che prima sono passati dal Golden boy e poi corrono verso il pallone d’oro”.
Due soli italiani tra i 100 nomi, ma non tra le prime posizioni
Il direttore ha anticipato, senza fare nomi, che tra i 100 nomi che oggi verranno svelati ci sono soltanto due italiani “e non sono neanche tra le prime posizioni”, sottolinea Vaciago.
Preoccupazione per la crescita del talento nel calcio italiano
“Abbiamo un problema nella crescita del talento del calcio. Forse – ha aggiunto il direttore – le squadre italiane non hanno un modello come quello, ad esempio, del Barcellona per crescere i talenti, per cui nella classifica dei migliori under 21 troviamo soltanto due italiani”.
Il ruolo del Golden Boy nel panorama calcistico
Il Golden Boy rappresenta un riconoscimento importante per i giovani talenti del calcio europeo, e la sua storia dimostra come il premio sia stato spesso un trampolino di lancio per grandi campioni. La presenza di due soli italiani tra i 100 nomi, e non tra le prime posizioni, solleva un interrogativo sulla crescita del talento nel calcio italiano. È necessario che le squadre italiane si dotino di modelli di crescita dei giovani calciatori, come quello del Barcellona, per colmare il divario con le altre nazioni europee.