Un ritratto intimo di un genio
“Forse la verità è che una parte della sua mente, ovunque egli fosse, non smetteva mai di pensare in musica”. Questa frase, scritta da Marco Morricone, primogenito di Ennio, nel libro “Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre”, cattura l’essenza del grande compositore italiano. Il libro, frutto di lunghe conversazioni tra Marco e il giornalista Valerio Cappelli, si presenta come un diario intimo, un romanzo familiare, un racconto inedito che svela la complessa umanità di un genio.
Marco, con un’onestà commovente, ci racconta la sua esperienza di figlio di un uomo che dedicava la sua vita alla musica, un uomo a volte distante, altre volte presente in modo totalizzante. Il libro è ricco di dettagli inediti: l’infanzia di Marco, la giovinezza di Ennio, la sua passione per la musica, la sua vita familiare, i suoi rapporti con i grandi nomi del cinema e della musica.
La musica come filo conduttore
La musica è il filo conduttore di questo racconto. Marco ci accompagna attraverso la carriera di suo padre, dalle prime esperienze come arrangiatore alle immortali colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema. Scopriamo la sua meticolosità, la sua dedizione al lavoro, la sua ricerca costante della perfezione. Ma scopriamo anche il suo carattere schivo, la sua superstizione, la sua avversione per la tecnologia e per il mondo esterno.
Il libro non manca di aneddoti divertenti: la moglie di Ennio, Maria, che cercava di integrarlo nel mondo, la sua difficoltà con l’inglese, le telefonate di star internazionali che lo cercavano per collaborazioni, la sua passione per la cioccolata, la sua vita spartana. E poi, naturalmente, la sua musica, che continua a risuonare nelle nostre orecchie, un patrimonio inestimabile che ha lasciato in eredità al mondo.
Un rapporto padre-figlio complesso e profondo
Il libro è anche un ritratto del rapporto tra padre e figlio. Marco racconta con sincerità la sua difficoltà iniziale nel comprendere il padre, il suo bisogno di spazio, la sua dedizione totale alla musica. Ma emerge anche un profondo affetto, un rispetto profondo per il genio del padre, un desiderio di avvicinarsi a lui e di comprenderlo. Il libro è un viaggio emozionante che ci porta nel cuore di una famiglia, di un uomo e della sua musica, e ci lascia con un senso di profonda ammirazione per Ennio Morricone e per l’arte che ha saputo creare.
Un libro che va oltre la biografia
“Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre” non è solo una biografia, ma un racconto intimo e personale che ci permette di entrare in contatto con l’uomo dietro al genio. Il libro ci mostra la complessità di Ennio Morricone, le sue contraddizioni, le sue fragilità, la sua umanità. Ci permette di comprendere meglio la sua musica, di apprezzarla ancora di più, sapendo che è stata creata da un uomo così particolare, così appassionato, così pieno di vita.