Le opere di Pistoletto a Roma: il desiderio di Abodi
Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha espresso il desiderio di vedere le opere del maestro Michelangelo Pistoletto di Casa Italia a Parigi esposte anche a Roma, affinché tutti possano goderne. Durante la presentazione di Casa Italia ai Giochi Paralimpici francesi, Abodi ha sottolineato il valore dell’arte e ha espresso il suo apprezzamento per la scelta di esporre le opere di Pistoletto, un artista di fama internazionale.
“Luogo affascinante per la sua storia e per i contenuti. Sarebbe bello che le opere del maestro Pistoletto di casa Italia che saranno presenti a Parigi potessero venire a Roma affinché tutti ne possano godere”, ha dichiarato Abodi.
Il parallelismo con Sinner e il valore del Cip
Abodi ha poi paragonato il percorso di crescita degli atleti paralimpici a quello di un campione come Jannik Sinner, che ha raggiunto la vetta del ranking ATP grazie alla sua dedizione e alla ricerca costante del miglioramento.
“Come nel caso di Sinner, diventato numero uno per la sua ricerca sistemica del miglioramento, lo stesso fa il Cip ogni giorno – ha aggiunto -. Il miglioramento non è solo nei numeri, ma riguarda la società in generale. Oggi vogliamo celebrare le capacità del Cip di andare oltre, di sorridere e competere e godere dell’arte”.
L’ammirazione di Mezzaroma per gli atleti paralimpici
Il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, ha elogiato la forza mentale e l’abilità degli atleti paralimpici, che hanno trasformato le loro disabilità in abilità, diventando un esempio di tenacia e resilienza.
“Vedo negli atleti paralimpici dei grandissimi atleti, hanno doti che derivano dalla loro tenacia e dall’allenamento, per le quali hanno trasformato una disabilità in abilità. Hanno una forza psicologica fuori dal normale”, ha commentato Mezzaroma.
L’importanza dell’arte e dello sport
Le parole di Abodi evidenziano l’importanza di rendere l’arte accessibile a tutti e di promuovere la cultura anche attraverso lo sport. L’esposizione delle opere di Pistoletto a Roma sarebbe un’occasione unica per avvicinare il pubblico a un artista di grande valore e per celebrare l’eccellenza italiana nel campo dell’arte contemporanea. Inoltre, il parallelismo tra il percorso di crescita degli atleti paralimpici e quello di un campione come Sinner sottolinea come la dedizione, la tenacia e la ricerca del miglioramento siano valori universali che trascendono le differenze e le sfide individuali. Lo sport e l’arte, in questo senso, si rivelano strumenti potenti per promuovere l’inclusione, l’uguaglianza e la crescita personale e sociale.