Festa a bordo fino all’alba
La notte tra sabato e domenica, Genova si è svegliata al ritmo di una festa a bordo della ‘Celebrity Ascent’, la lussuosissima nave da crociera affittata dal magnate indiano Mukesh Ambani per le nozze del figlio Anant con Radhika Merchant. La cerimonia si è tenuta a Portofino, ma la festa è proseguita a bordo, con musica dal vivo di band e cantanti internazionali trasmessa a tutto volume.
L’imbarcazione, proveniente dal Golfo del Tigullio, ha ormeggiato a ponte Andrea Doria intorno all’una di notte. Ma la musica, percepibile persino sulle alture di Genova affacciate sul porto, è continuata fino all’alba, provocando disagi e numerose chiamate alle forze dell’ordine.
Lamentele dei residenti
I residenti si sono lamentati per il rumore assordante, che ha disturbato il loro riposo. “Il comportamento degli organizzatori è stato assurdo”, denuncia un vigile del fuoco residente in zona. “Hanno tenuto sveglia mezza Genova con un volume altissimo e non giustificato per quasi tutta la notte. La musica è stata spenta solo all’alba. Ancora più assurdo il fatto che la Capitaneria di porto, chiamata intorno alle 4:30, non abbia fatto nulla”.
Un evento esclusivo con conseguenze per la città
Le nozze del figlio del magnate indiano Mukesh Ambani, considerate un evento esclusivo e sontuoso, hanno avuto un impatto significativo sulla città di Genova. La musica alta a bordo della ‘Celebrity Ascent’, pur non essendo illegale, ha creato disagi ai residenti, sollevando interrogativi sulla gestione di eventi di questo tipo e sull’equilibrio tra il turismo di lusso e il rispetto per la quiete pubblica.
Un equilibrio da trovare
La notizia del disagio causato dalla musica alta a bordo della ‘Celebrity Ascent’ solleva un tema delicato: l’equilibrio tra il turismo di lusso e il rispetto per la quiete pubblica. Eventi di alto profilo come le nozze di Ambani possono portare benefici economici alle città, ma è importante che siano gestiti in modo responsabile, garantendo il rispetto per i residenti e la loro qualità di vita.