Il Pd chiede chiarezza sulle infiltrazioni mafiose nella gestione dei migranti
Il Partito Democratico chiede la convocazione in audizione della premier Giorgia Meloni e del procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo, in relazione all’esposto sulle ipotesi di infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione dei flussi migratori.La richiesta è stata avanzata dalla responsabile Giustizia Pd Debora Serracchiani, dal capogruppo in commissione Antimafia Walter Verini e dalla responsabile Legalità Vincenza Rando.Secondo i dem, è necessario che anche il Parlamento, attraverso la bicamerale Antimafia, contribuisca a fare chiarezza, contrastando e colpendo eventuali illegalità e traffici illeciti, ma evitando speculazioni.
La posizione del Pd
“È opportuno che la commissione Antimafia convochi in audizione la premier Meloni e il procuratore nazionale Melillo, in relazione all’esposto sulle ipotesi di infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione di flussi di migranti”, ha dichiarato Serracchiani.”È necessario che anche il Parlamento, attraverso la bicamerale Antimafia, accenda fari, contribuisca a fare chiarezza, contrastando e colpendo – dove ci sono – illegalità e traffici illeciti, ma evitando nel contempo rischi di speculazioni”, hanno aggiunto Verini e Rando.
Un’inchiesta delicata
La richiesta del Pd di convocare in audizione la premier Meloni e il procuratore Melillo in relazione alle presunte infiltrazioni mafiose nella gestione dei migranti solleva un tema delicato e complesso. È importante che le istituzioni si attivino per fare chiarezza su questa vicenda, evitando strumentalizzazioni e speculazioni. Il contrasto alla criminalità organizzata è una priorità assoluta e richiede un’azione coordinata e incisiva da parte di tutti i soggetti coinvolti.