Un successo per la Festa della Repubblica: Musei e parchi archeologici gratuiti attirano oltre 100.000 visitatori
La Festa della Repubblica Italiana, celebrata il 2 giugno, ha visto un’affluenza record nei musei e parchi archeologici statali, con oltre 100.000 visitatori che hanno approfittato dell’ingresso gratuito. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa, sottolineando il ruolo centrale del patrimonio culturale nella costruzione dell’identità nazionale.
“Quella di oggi è stata una giornata di festa per la nostra Repubblica, in cui abbiamo onorato i valori di coesione nazionale. Ho voluto fortemente che in una ricorrenza identitaria come questa anche il patrimonio culturale fosse protagonista. Dallo scorso anno, infatti, oltre alle prime domeniche del mese in cui è previsto l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici, ho voluto aggiungere altre tre date altamente simboliche della nostra storia: il 25 aprile, il 2 giugno e il 4 novembre”, ha dichiarato il Ministro Sangiuliano.
“Secondo i primi numeri sull’affluenza dei visitatori, sono stati tantissimi a voler festeggiare la Repubblica visitando i luoghi della cultura statali. Una scelta che testimonia la centralità del nostro patrimonio artistico e architettonico nonché dei nostri musei sempre più vissuti come luoghi cardini della geografia identitaria italiana”, ha aggiunto.
I dati dell’affluenza: Pompei in testa, seguita da Pantheon e Reggia di Caserta
Tra i siti più visitati, spicca il Parco archeologico di Pompei, con 27.250 visitatori. Seguono il Pantheon con 11.957 visitatori e la Reggia di Caserta con 11.399 visitatori. Le Gallerie degli Uffizi a Firenze hanno registrato 10.642 visitatori per gli Uffizi e 7.171 per Palazzo Pitti. Il Colosseo ha accolto 7.096 visitatori, mentre la Galleria dell’Accademia di Firenze ha registrato 6.870 visitatori.
Tra gli altri siti con un’affluenza significativa, si segnalano i Parchi archeologici di Paestum e Velia (5.430 visitatori), Castel Sant’Angelo (5.302 visitatori), Palazzo Reale di Napoli (5.214 visitatori), i Musei Reali di Torino (5.015 visitatori) e il Museo archeologico nazionale di Napoli (5.000 visitatori).
Anche il Vittoriano e Palazzo Venezia hanno registrato un’affluenza notevole, con 13.467 visitatori, mentre le Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli hanno accolto 11.269 visitatori.
L’importanza del patrimonio culturale per l’identità nazionale
L’iniziativa del Ministro Sangiuliano di rendere gratuiti i musei e i parchi archeologici in date simboliche per la storia italiana dimostra la crescente consapevolezza del ruolo centrale che il patrimonio culturale riveste nella costruzione dell’identità nazionale. L’affluenza record di visitatori testimonia il forte interesse del pubblico per la storia e l’arte del nostro Paese, e rappresenta un’occasione importante per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano.