Un debutto che punta in alto
La nuova gamma di Citroën C3, con la sua versione 100% elettrica e quella termica, è pronta a proseguire il successo del modello storico della casa francese. Giovanni Falcone, managing director di Citroën Italia, ha espresso grande fiducia nel progetto: “Ci aspettiamo grandi cose dalla nostra nuova C3, perché è il modello più importante all’interno della nostra gamma. C’è tanta attesa sia dal lato della rete commerciale che da quello dei clienti e i 1300 contratti già raccolti per la versione elettrica ne sono la testimonianza concreta.”
Un risultato significativo, frutto di un lavoro intenso sulla rete commerciale per favorire l’adozione dell’elettrico. “È un numero molto alto, risultato di un lavoro durato mesi sulla nostra rete commerciale per aiutare ogni singolo venditore ad occuparsi dell’elettrico, con uno schema che si sta rivelando vincente”, ha aggiunto Falcone.
L’elettrico conquista terreno
Nonostante l’elettrico sia ancora una nicchia nel mercato, la nuova C3 elettrica sembra già conquistare terreno. “Il dato dei 1300 contratti è anche e soprattutto il risultato di un prodotto a suo modo rivoluzionario ed estremamente accessibile”, ha spiegato Falcone. “Abbiamo una vettura prodotta in Europa, 100% elettrica che non solo ha un prezzo di 23900 euro ma anche un’autonomia di 440 km in ciclo urbano e ricarica in fast charge.”
La Citroën C3 elettrica punta su un’autonomia che supera le aspettative del mercato. “Le statistiche ci dicono che chi cerca un veicolo elettrico vuole circa 400 km di autonomia. La e-C3 è un’auto prevalentemente urbana e con la sua autonomia andiamo anche oltre le aspettative”, ha sottolineato Falcone. “Da sempre abbiamo raccontato la C3 come un prodotto che potesse cambiare le regole del gioco, con design, equipaggiamento e confort. Se ad uno strumento come questo aggiungi gli strumenti commerciali adatti, il gioco è fatto.”
La versione termica: un’alternativa affidabile
Il mercato non vive solo di elettrico. “Insieme alla versione elettrica, lanciamo anche quella termica. In termini di volumi sarà la versione principale perché oggi il mercato delle elettriche in Italia rappresenta il 3%, quindi sono numeri molto piccoli ed è indispensabile avere una motorizzazione a benzina in gamma”, ha chiarito Falcone.
Citroën ha scelto di proporre la versione termica a un prezzo competitivo. “In molti, sul mercato, stanno proponendo il loro elettrico allo stesso prezzo del termico. Noi siamo andati oltre, perché la e-C3 può costare 49 euro mentre la versione a benzina 99 euro, con leasing o finanziamento”, ha concluso Falcone.
Un futuro elettrizzante per Citroën
La nuova gamma C3 si presenta con un’ambizione chiara: conquistare il mercato con un’offerta completa e accessibile. La versione elettrica, in particolare, punta a rivoluzionare la mobilità urbana con un’autonomia di 440 km e un prezzo di 23900 euro, mentre la versione termica si propone come alternativa affidabile e conveniente. Il futuro di Citroën sembra essere elettrizzante, con un’attenzione particolare all’innovazione e alla sostenibilità.
Un approccio strategico al mercato
La strategia di Citroën con la nuova C3 è intelligente e pragmatica. Offrire un’opzione elettrica accessibile e con un’autonomia interessante è un’ottima mossa per catturare l’attenzione dei clienti che cercano un’alternativa ecologica. Allo stesso tempo, mantenere una versione termica a benzina garantisce un’offerta completa e attraente per un pubblico più ampio, in un mercato ancora in fase di transizione verso l’elettrico.