Il ritorno di Pulsatilla alla narrativa
Dopo un periodo di assenza dalla narrativa, Pulsatilla, nome d’arte di Valeria di Napoli, scrittrice, sceneggiatrice e pioniera dei social, è tornata con il romanzo “Il campo è aperto”, pubblicato da Baldini+Castoldi nella collana I lemuri. L’autrice, classe ’81, ha da tempo intrapreso un percorso orientato alla ricerca spirituale e allo studio delle culture di pace, e questa nuova opera riflette la sua evoluzione personale e la sua profonda riflessione sulla vita.
Un viaggio introspettivo attraverso l’amore, la malattia e la famiglia
“Il campo è aperto” è un romanzo introspettivo che esplora temi universali come l’amore, la malattia, l’amicizia e le dinamiche familiari. La protagonista, attraverso un linguaggio personale e diretto, affronta le sfide della vita con coraggio e resilienza, mostrando le cicatrici del passato e il suo percorso di guarigione. Il libro è caratterizzato da una sequenza di scatti tersi e precisi, che catturano l’essenza della vita e delle sue contraddizioni.
Un’opera che celebra la forza interiore e la ricerca della pace
Il sito della casa editrice descrive “Il campo è aperto” come un’opera “dalla forza quieta ma erosiva: una sequenza di scatti tersi e precisi di una creatura che cade e inciampa e ricomincia a correre, lasciando luccicare le ferite, ed esplodere la pace”. Il libro celebra la capacità di affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, di lasciare emergere le ferite del passato per abbracciare la pace interiore. Il percorso della protagonista diventa un esempio di come la resilienza e la ricerca spirituale possano portare alla guarigione e alla scoperta di sé.
Il passato di Pulsatilla: dalla pioniera dei social alla sceneggiatrice
Pulsatilla, prima di dedicarsi alla scrittura e alla ricerca spirituale, è stata una pioniera dei social media, anticipando l’era di TikTok e Instagram. Ha pubblicato il bestseller “La ballata delle prugne secche” nel 2006, e nel 2010 ha sceneggiato con Fausto Brizzi, Massimiliano Bruno e Marco Martani i film “Maschi Contro Femmine” e “Femmine Contro Maschi”. La sua esperienza nel mondo dello spettacolo e la sua conoscenza delle dinamiche sociali si riflettono nel suo stile narrativo, che è diretto, coinvolgente e autentico.
Un’opera che invita alla riflessione
“Il campo è aperto” è un romanzo che invita alla riflessione sulla vita, sulle relazioni e sulla ricerca della pace interiore. La storia della protagonista, con le sue fragilità e le sue conquiste, diventa un invito a guardare dentro di sé, a riconoscere le proprie ferite e a trovare la forza per guarire. L’opera di Pulsatilla è un’esplorazione profonda e sincera dell’animo umano, che ci ricorda che la vita è un viaggio di crescita e di scoperta, e che la pace interiore è un obiettivo raggiungibile con coraggio e determinazione.