Bangkok: un preolimpico amaro per l’Italia
Il preolimpico di Bangkok si è concluso con un bilancio amaro per la spedizione azzurra di pugilato. Nessuno dei cinque pugili italiani impegnati nel torneo è riuscito a conquistare il pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’unica speranza era riposta in Melissa Gemini, 22enne viterbese che combatte nella categoria dei 75 kg. Purtroppo, la giovane pugile ha perso per ‘split decision’ (4-1) contro la thailandese Baison Manikon, il match che l’avrebbe ‘proiettata’ a Parigi. La vittoria è andata all’atleta di casa, che si è aggiudicata il posto in Olimpiade.
Il quadro della spedizione azzurra a Parigi
Archiviato Bangkok, è quindi delineato il quadro della spedizione azzurra targata Fpi che andrà ai Giochi: fra gli uomini Salvatore Cavallaro (80 kg), Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg) e Diego Lenzi (+92 kg); fra le donne Giordana Sorrentino (50 kg), Sirine Chaarabi (54 kg), Irma Testa (57 kg), Alessia Mesiano (60 kg) e Angela Carini (66 kg).
Un’occasione persa per l’Italia?
Il mancato accesso di Melissa Gemini ai Giochi è sicuramente un’occasione persa per l’Italia. La giovane pugile aveva dimostrato di avere le carte in regola per competere a livello internazionale. Tuttavia, il preolimpico di Bangkok ha visto prevalere la fortuna e l’esperienza della pugile thailandese. Nonostante la delusione, l’Italia si presenta a Parigi con una squadra di sette pugili di talento, pronti a dare il massimo per portare a casa risultati importanti.