Un fine maggio instabile
L’ultimo giorno di maggio vedrà una parte d’Italia alle prese con un’intensa perturbazione, con il Triveneto in particolare a subire le conseguenze maggiori. Le precipitazioni interesseranno in maniera diffusa i settori alpini, prealpini e le alte pianure, con la possibilità di nubifragi su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sulle Dolomiti la neve potrà scenderà fino a 1600 metri.
Miglioramento al Nord, ma non ovunque
Nelle prossime ore, mentre il tempo andrà lentamente migliorando in Lombardia, le precipitazioni continueranno a interessare il Triveneto. Sul resto d’Italia il tempo sarà migliore, salvo per locali precipitazioni in Campania.
Weekend instabile, ma con momenti di sole
Nel weekend la pressione aumenterà un po’, ma non quel che basta per garantire due giornate completamente soleggiate. Sabato il sole sarà prevalente – salvo per alcuni isolati temporali pomeridiani sulle Alpi – mentre domenica il tempo tenderà nuovamente a peggiorare. Il due giugno, dopo una mattinata perlopiù stabile, nel pomeriggio arriveranno dei rovesci a carattere irregolare su Appennini centro-settentrionali, Alpi e zone adiacenti ad essi e in Emilia.
Temperature in aumento al Nord, caldo al Sud
Sotto il profilo termico, dopo il contenuto abbassamento che interesserà il Nord, nel fine settimana le temperature torneranno a salire con valori massimi tra 21 e 25°C al Centro-Nord. Farà già caldo invece al Sud dove il clima sarà tipicamente estivo con picchi di 29-30°C in Puglia e Calabria e oltre i 32°C in Sicilia.
Un’estate che si preannuncia calda
Le previsioni per il fine settimana suggeriscono che l’estate si sta avvicinando, con temperature in aumento al Nord e un clima già tipicamente estivo al Sud. Tuttavia, l’instabilità atmosferica non sembra voler abbandonare del tutto la nostra penisola, con possibili rovesci e temporali in diverse regioni. È importante rimanere aggiornati sulle previsioni meteo e adottare le dovute precauzioni, soprattutto durante le attività all’aperto.