Crollo in piscina a Bari: tre feriti, tra cui due minori
Un crollo parziale della controsoffittatura nella piscina dell’impianto Energy Live di via Lioce, a Bari, ha causato il ferimento di tre persone, tra cui due minori, nel pomeriggio di ieri. L’incidente è avvenuto durante un corso di nuoto, quando una parte della controsoffittatura è crollata, ferendo l’istruttrice e due allieve.
L’istruttrice ha protetto le due allieve
La più grave dei tre è l’istruttrice di nuoto di 34 anni, che ha riportato un trauma dorsale e a una gamba. La donna, con un atto di coraggio, ha protetto le due allieve del corso dal crollo, facendo da scudo con il suo corpo. L’istruttrice è stata operata nell’ospedale Di Venere di Bari e le sue condizioni, pur serie, non sono preoccupanti.
Indagini in corso per crollo colposo
La Procura di Bari ha aperto un fascicolo di inchiesta per fare chiarezza sull’accaduto. Al momento si indaga per crollo colposo a carico di ignoti. La struttura è stata sequestrata e le indagini sono affidate alla polizia con il supporto dei vigili del fuoco che stanno effettuando accertamenti tecnici.
Sicurezza negli impianti sportivi
Questo incidente solleva ancora una volta la questione della sicurezza negli impianti sportivi. È fondamentale che le strutture siano sottoposte a controlli regolari e che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza degli utenti. La responsabilità in questo caso è da attribuire a chi ha omesso di mettere in atto le misure di sicurezza adeguate, mettendo a rischio la vita delle persone. È necessario che le autorità competenti facciano luce su quanto accaduto e che vengano prese misure concrete per evitare che incidenti simili si ripetano in futuro.