Schlein: “Questa è la piazza che vuole un’Europa basata sulla giustizia sociale”
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha partecipato oggi a una manifestazione a Milano in occasione della campagna elettorale per le europee. La Schlein ha scelto l’Arco della Pace come luogo simbolo per il suo intervento, in contrapposizione alla piazza Duomo, dove si sono riuniti Matteo Salvini e Roberto Vannacci per un evento elettorale della Lega.
“Noi siamo in questa piazza. Questa è la piazza che vuole un’Europa basata sulla giustizia sociale, sul lavoro dignitoso, sull’innovazione delle imprese che possa guidare la trasformazione digitale ed ecologica”, ha spiegato la segretaria Schlein, arrivando all’appuntamento.
La Schlein attacca la destra nazionalista: “Vogliono bloccare gli investimenti comuni”
La segretaria del Pd ha poi rivolto la sua attenzione alla destra nazionalista, definendola come la “piazza che vuole bloccare l’Europa degli investimenti comuni”. “Non dimentichiamoci che il partito di Giorgia Meloni non ha votato a favore del Next Generation Eu e gli alleati di Matteo Salvini andavano in giro con un bel cartello con scritto ‘non un centesimo all’Italia’”, ha ricordato la Schlein.
“È un po’ difficile fare l’interesse nazionale se ti accompagni a questa gente in Europa”, ha concluso la segretaria del Pd, lanciando una critica diretta alla posizione di Meloni e Salvini sulla politica europea.
La sfida per il futuro dell’Europa
La campagna elettorale per le europee si sta intensificando, con i diversi partiti che cercano di conquistare il favore degli elettori. La scelta di Milano come palcoscenico per due eventi di segno opposto, uno a favore di un’Europa sociale e l’altro a sostegno di un’Europa più nazionalista, mette in evidenza il dibattito in corso sulla direzione che dovrebbe prendere l’Unione Europea. La questione del Next Generation Eu, il piano di investimenti per la ripresa post-pandemica, rappresenta un punto cruciale di questo confronto. La posizione di Meloni e Salvini, che hanno espresso dubbi sul piano e sulla sua gestione, pone interrogativi sul loro reale impegno per il futuro dell’Europa. La Schlein, invece, ha puntato sul valore dell’innovazione e della giustizia sociale come pilastri per una nuova Europa, cercando di attirare l’attenzione degli elettori su un’agenda di cambiamento.