Il Premio Hemingway celebra 40 anni di cultura
Il Premio Hemingway, ideato e promosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro (Udine) con il sostegno della Regione Fvg e in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it, ha celebrato la sua 40/a edizione con la premiazione di quattro personalità di spicco nel panorama culturale italiano e internazionale.
Lo scrittore cileno Benjamin Labatut è stato premiato per la Letteratura, la cofondatrice di Memorial e Premio Nobel per la Pace 2022 Irina Ščerbakova ha ricevuto il riconoscimento nella sezione Testimone del nostro tempo, lo psichiatra e saggista Vittorino Andreoli è stato premiato per Avventura del pensiero e l’urbanista Francesco Finotto per la Fotografia.
Il fisico e divulgatore Vincenzo Schettini ha ricevuto il Premio speciale Lignano per il futuro.
Un premio che guarda al presente e al futuro
Il presidente di giuria, Alberto Garlini, ha sottolineato come il Premio Hemingway si sia impegnato a entrare nella realtà viva della cultura contemporanea, indagando le origini e le tragedie delle dittature, i rapporti con la scienza e la sua evoluzione, le fragilità umane e l’arte che rappresenta il paesaggio antropizzato.
“Un premio che è anche modo, nelle sue tante voci, di dare un nome alle nostre gioie e preoccupazioni e vedere un po’ più chiaro nelle tante ombre del presente”, ha aggiunto Garlini.
Un cartellone di eventi per celebrare il 40/o anniversario
Per celebrare il 40/o anniversario del Premio, Lignano Sabbiadoro ospiterà dal 27 al 29 giugno un cartellone di incontri, conversazioni e talk, culminando con la cerimonia di premiazione il 29 giugno, condotta dalla giornalista d’inchiesta Giulia Presutti, inviata di Rai3 Report.
L’evento si aprirà con una sequenza di conversazioni che precederanno il talk di premiazione, offrendo al pubblico l’opportunità di approfondire i temi trattati dai premiati.
Un’occasione per riflettere sui grandi temi dell’attualità
Il vicegovernatore del Fvg Mario Anzil ha sottolineato come il Premio Hemingway sia un’occasione per riflettere in modo originale e letterario sui grandi temi dell’attualità e per offrire ai cittadini uno strumento ulteriore per costruire la propria opinione.
“Non a caso, in ogni opera degli autori della 40/a edizione emerge un denominatore quasi costante, un’indagine sulla modernità, nonché i benefici e i problemi che la scienza moderna e la tecnologia possono avere sull’umanità”, ha concluso Anzil.
Un premio che guarda al futuro
Il Premio Hemingway, giunto alla sua 40/a edizione, conferma la sua capacità di essere un punto di riferimento per il panorama culturale italiano e internazionale. L’attenzione dedicata ai temi contemporanei, dalla scienza alla tecnologia, dalla politica alla società, rende il premio un’occasione di riflessione e di confronto per tutti. La scelta di premiare personalità di spicco come Benjamin Labatut, Irina Ščerbakova, Vittorino Andreoli e Francesco Finotto, conferma la volontà di guardare al futuro, riconoscendo il valore di voci autorevoli e innovative.