Il Nicaragua si schiera con il Venezuela
Il governo del Nicaragua ha espresso il suo “appoggio incondizionato” al Venezuela nella disputa con la Guyana sull’Essequibo, un territorio di circa 160.000 chilometri quadrati, ricco di petrolio e risorse naturali, amministrato da Georgetown, che Caracas si è annesso unilateralmente per decreto.
In un comunicato, l’esecutivo guidato da Daniel Ortega ha espresso il suo “sostegno incondizionato al popolo e al governo” del Venezuela, che “con Nicolas Maduro difende il diritto di preservare la propria sovranità e integrità territoriale, contro gli appetiti avidi e voraci degli imperialisti della Terra”.
La posizione del Nicaragua
Il Nicaragua ha pubblicato la nota dopo le dichiarazioni della Comunità dei Caraibi (Caricom), i cui membri ritengono che il Venezuela abbia “una posizione aggressiva nei confronti della Guyana”.
La posizione del Nicaragua si inserisce in un contesto di crescente tensione tra il Venezuela e la Guyana, con Caracas che rivendica la sovranità sull’Essequibo sulla base di un trattato del 1899, mentre Georgetown sostiene che il territorio è suo da sempre.
Il ruolo della Caricom
La Caricom, che riunisce 15 stati indipendenti dei Caraibi, ha condannato l’atteggiamento del Venezuela, definendolo “aggressivo”. Il gruppo ha anche espresso preoccupazione per la crescente militarizzazione della regione, chiedendo a Caracas di ritirare le proprie forze militari dal confine con la Guyana.
La disputa sull’Essequibo è una questione di lunga data, che risale al XIX secolo. Il territorio è ricco di risorse naturali, tra cui petrolio, gas naturale e oro, e la sua sovranità è stata oggetto di controversie per decenni.
Un’altra disputa territoriale in America Latina
La disputa sull’Essequibo è solo l’ultima di una serie di controversie territoriali in America Latina. La regione è stata storicamente caratterizzata da conflitti per il controllo di territori ricchi di risorse naturali. In questo contesto, il sostegno del Nicaragua al Venezuela è un segnale della crescente instabilità politica e geopolitica nella regione.