L’arresto in flagranza
La Polizia di Catania ha arrestato in flagranza un 22enne catanese per il possesso di materiale pedopornografico. L’operazione, coordinata dalla Procura distrettuale di Catania, è stata condotta dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale di Catania.
Il sequestro del materiale illecito
Durante una perquisizione informatica, gli investigatori hanno rinvenuto una grande quantità di immagini e video che ritraggono minorenni, anche in tenera età, vittime di abusi sessuali. Il materiale illecito era archiviato sia in alcuni dispositivi elettronici che in sistemi di cloud protetti da password.
Le origini dell’indagine
L’indagine è nata da un’attività di analisi su materiale informatico sequestrato nel corso di un’altra indagine della Polizia postale di Verona sullo sfruttamento sessuale di minorenni.
La convalida dell’arresto e gli arresti domiciliari
La Procura distrettuale di Catania ha richiesto e ottenuto dal gip la convalida dell’arresto per l’indagato. Il giudice delle indagini preliminari ha disposto per il 22enne gli arresti domiciliari.
La lotta alla pedopornografia
Questo arresto è un segnale importante nella lotta alla pedopornografia, un crimine che colpisce le vittime più fragili e vulnerabili. L’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura è fondamentale per contrastare questo fenomeno e proteggere i minori.