Bukele: “Il Salvador ha sconfitto il cancro delle gang, ora guariremo l’economia”
Il presidente salvadoregno Nayib Bukele ha inaugurato il suo secondo mandato con un discorso dal balcone del Palazzo Nazionale, nel quale ha affermato che il paese ha sconfitto il “cancro” delle gang, ma ora deve affrontare la sfida di rilanciare l’economia.
“La società salvadoregna è ancora malata, ma non ha più il cancro. E ora che abbiamo risolto la questione più urgente, che era la sicurezza, ci concentreremo sui problemi importanti, a partire dall’economia”, ha dichiarato Bukele, ribadendo la necessità di un lavoro costante e di un sostegno popolare per affrontare le sfide economiche future.
Il successo nella lotta alle gang come base per il futuro
Nel suo discorso, Bukele ha paragonato la lotta contro le gang a una cura per il cancro, sottolineando come il popolo salvadoregno abbia seguito “alla lettera la ricetta” e abbia ottenuto la vittoria. “Come il medico dà al paziente la cura per il cancro, così anche il popolo salvadoregno ha deciso di seguire alla lettera la ricetta e insieme ci siamo liberati del cancro delle gang”, ha affermato il presidente.
Secondo Bukele, il successo nella lotta alle gang rappresenta una solida base per il futuro, e il suo governo si impegnerà a “proteggere la nostra eredità come un leone”.
Le sfide economiche e la necessità di un’azione congiunta
Il presidente ha riconosciuto che le sfide economiche del paese richiedono un’azione congiunta. Bukele ha sottolineato che per “curare” l’economia servono l’aiuto di Dio, un instancabile lavoro del governo e che il popolo torni “a difendere con le unghie e con i denti ogni decisione presa”.
“E forse, in questa nuova cura per guarire l’economia, dovremo anche prendere una medicina amara”, ha aggiunto Bukele, lasciando intendere che potrebbero essere necessarie misure impopolari per rilanciare l’economia.
Le sfide economiche del Salvador e il ruolo di Bukele
Il Salvador si trova ad affrontare sfide economiche complesse, come l’elevato debito pubblico, la disoccupazione e la povertà. Il presidente Bukele ha promesso di dare priorità alla ripresa economica, ma è ancora da vedere se le sue politiche saranno efficaci e se il popolo salvadoregno sarà disposto a sostenere le misure necessarie per affrontare queste sfide. Il suo approccio autoritario e il suo uso frequente di decreti presidenziali suscitano preoccupazioni per la democrazia e la libertà di stampa nel paese. Sarà interessante osservare come Bukele affronterà queste sfide nel suo secondo mandato.