L’appello del sindaco Sala
“Il Governo deve intervenire necessariamente”, ha dichiarato il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della conferenza stampa di presentazione della Beauty Week, commentando la rivolta che ha coinvolto una settantina di detenuti al carcere minorile Beccaria di Milano. “Purtroppo questa è la prova provata che, quando lasci andare le cose, va a finire così. Abbiamo tenuto il Beccaria per più di dieci anni senza il direttore. Ora, non perché oggi ce l’hai, si azzerano le problematiche”.”
Le criticità del Beccaria
Secondo il sindaco, la situazione al Beccaria è complessa e richiede un intervento urgente. “Una problematica è anche relativa alle nostre educatrici”, ha aggiunto Sala. “Una parte dei consiglieri comunali dicono di metterci più educatrici, se ci sono le condizioni di sicurezza. Io invito i consiglieri che chiedono immediatamente un maggiore intervento di andarci anche un po’ loro perché oggi la situazione lì è complessa. Sono le nostre educatrici che, e io le capisco, hanno difficoltà oggi a starci.”
Un problema di sistema
La rivolta al Beccaria evidenzia un problema più ampio, legato alla gestione dei carceri minorili in Italia. La carenza di personale, le condizioni di sicurezza precarie e la mancanza di risorse dedicate alla rieducazione dei giovani detenuti sono fattori che contribuiscono a creare un ambiente teso e instabile. È necessario un intervento strutturale che affronti le cause profonde del problema, investendo in programmi di rieducazione efficaci, garantendo condizioni di sicurezza adeguate e promuovendo una cultura di rispetto dei diritti dei detenuti.