Indagini in corso su presunte condotte antisportive
La Lega Serie B ha alzato il livello di allerta con i propri legali, insieme con l’Unità informativa scommesse sportive e il Gruppo investigativo scommesse sportive del Ministero dell’Interno, in seguito ai recenti deferimenti e all’apertura delle indagini su presunte condotte antisportive di alcuni giocatori.
Lo ha annunciato il presidente della Lega, Mauro Balata, nel corso dell’assemblea a Milano in videoconferenza, con tutte le società presenti.
L’attenzione si concentra su possibili manipolazioni di partite e su comportamenti scorretti da parte di alcuni calciatori, con l’obiettivo di tutelare l’integrità del campionato e garantire la correttezza sportiva.
Diritti tv: trattative in corso per il prossimo triennio
Balata ha poi fornito aggiornamenti sulle tematiche relative al lavoro sportivo e quindi, in particolare, sugli sviluppi sulle trattative per i diritti tv domestici del prossimo triennio.
Le interlocuzioni sui diritti domestici non esclusivi, al momento “sono intrattenute con più operatori – si spiega in una nota -, con la precisa volontà di valorizzare il rilevante incremento di audience ottenuto negli ultimi due anni” dal campionato della Serie B.
La Lega B punta a ottenere un accordo vantaggioso che riconosca il valore del campionato e le sue crescenti performance in termini di spettatori.
Respinta proposta sui diritti tv
L’assemblea ha respinto poi una nuova proposta di realizzazione e distribuzione dei diritti tv, arrivata peraltro ai consiglieri con clausola di riservatezza nella notte e resa nota sugli organi di stampa, che è stata valutata inaccettabile nella forma e nella sostanza per le modalità seguite e i contenuti rappresentati.
La Lega B si è mostrata contraria alla proposta, considerata non in linea con le aspettative e le esigenze del campionato.
La ricerca di un accordo sui diritti tv continua, con l’obiettivo di trovare una soluzione che sia equa e vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.
Sfide e opportunità per la Serie B
Le indagini in corso su presunte condotte antisportive rappresentano una sfida seria per la Lega B, che dovrà dimostrare la sua determinazione nel tutelare l’integrità del campionato. Allo stesso tempo, la crescente popolarità della Serie B offre opportunità di crescita e di sviluppo, sia in termini di audience che di ricavi dai diritti tv. La Lega dovrà saper gestire con equilibrio queste sfide e cogliere al meglio le opportunità che si presentano.