Quattro finalisti per l’Aquila d’Oro
Il Premio Estense, prestigioso riconoscimento che dal 1965 premia l’eccellenza del giornalismo italiano, ha annunciato i quattro finalisti per l’Aquila d’Oro 2024. Tra i 72 candidati, un numero record nella storia del premio, la giuria tecnica ha selezionato:
- Francesco Costa con “Frontiera. Perché sarà un nuovo secolo americano” (Mondadori)
- Luca Fregona con “Laggiù dove si muore. Il Vietnam dei giovani italiani con la Legione straniera” (Athesia-Tappeiner)
- Nello Scavo con “Le mani sulla guardia costiera” (Chiarelettere)
- Barbara Stefanelli con “Love harder” (Solferino)
I quattro libri, che esplorano temi di attualità come la politica americana, il Vietnam, la guardia costiera e le relazioni amorose, si contenderanno il prestigioso premio durante la cerimonia conclusiva dell’edizione 2024, che si terrà sabato 28 settembre al Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara.
Un premio per il giornalismo d’inchiesta e di approfondimento
La giuria tecnica del Premio, presieduta da Alberto Faustini, ha premiato il giornalismo d’inchiesta e il giornalismo che, come si diceva una volta, “consuma le suole per andare a vedere, a scoprire, a capire per poter poi raccontare”.
“Sono stati premiati il giornalismo d’inchiesta e il giornalismo che come si diceva una volta consuma le suole per andare a vedere, a scoprire, a capire per poter poi raccontare. È stata premiata inoltre la profondità delle storie che raramente si leggono sui giornali”, ha sottolineato il presidente della giuria tecnica Alberto Faustini.
Il Premio Estense si conferma come un “appuntamento importante che riflette la capacità di Confindustria Emilia e della Fondazione di recepire l’innovazione nel solco della tradizione consolidata”, afferma Gian Luigi Zaina, presidente della Fondazione Premio Estense.
Un premio che guarda al futuro del giornalismo
Il Premio Estense continua, anno dopo anno, a mettere in luce le eccellenze letterarie e giornalistiche del nostro Paese, offrendo importanti occasioni di riflessione su una realtà sempre più articolata.
“Questo ci ha spinto a rinnovare con entusiasmo la nostra partnership con Confindustria Emilia Area Centro per supportare la 60esima edizione del Premio e siamo orgogliosi di vedere come l’iniziativa stia guadagnando sempre più prestigio”, commenta Monica Liverani, amministratore delegato Azimut Capital Management SGR SpA e Chief Sustainability Officer Azimut Holding, per il secondo anno consecutivo main sponsor del Premio.
Un’edizione ricca di significato
L’edizione 2024 del Premio Estense si presenta come un momento di grande importanza per il giornalismo italiano. La selezione di finalisti che si sono distinti per la loro capacità di approfondimento, inchiesta e narrazione di storie di vita, conferma il ruolo fondamentale del premio nel promuovere un giornalismo di qualità e di valore. La scelta di libri che affrontano temi di attualità e di grande rilevanza sociale, come la politica americana, il Vietnam, la guardia costiera e le relazioni amorose, dimostra la capacità del premio di rimanere al passo con i tempi e di riflettere le sfide e le complessità del mondo contemporaneo.