Un festival di ‘Disordini’ a Cividale del Friuli
Il Mittelfest, festival internazionale di prosa, musica, danza e circo della Mitteleuropa, torna a Cividale del Friuli (Udine) dal 19 al 28 luglio 2024, con la 33/a edizione dedicata al tema “Disordini”. Il direttore artistico, Giacomo Pedini, ha presentato il programma a Udine, sottolineando come il caos possa essere fonte di timore ma anche di grande esaltazione, a seconda del nostro rapporto con esso. Il festival, che si articola in 29 progetti artistici da 17 Paesi, tra cui 15 prime assolute, offrirà un’esperienza coinvolgente e variegata, con spettacoli itineranti, coproduzioni internazionali e un’attenzione particolare alle famiglie e all’arte del circo. “Un festival che intreccia stili e generi diversi”, ha dichiarato Pedini, “con un’attenzione particolare alle famiglie, che formano il pubblico di domani, e all’arte del circo”. A precedere il Mittelfest, dal 16 al 18 luglio, sarà Mittelyoung, una rassegna unica in Europa che presenterà 9 spettacoli creati da artisti under 30, scelti dai curatori tra 250 proposte pervenute da diversi Paesi.
Un programma ricco di nomi di spicco
Tra i protagonisti dell’edizione 2024 del Mittelfest figurano nomi di spicco del panorama artistico internazionale, come Igudesman & Joo, Jeton Neziraj, Giuseppe Battiston, Alessio Boni, Aleksandra Vrebalov, Josef Nadj, Moni Ovadia, Teatrino Giullare e Margherita Vicario. Tra gli spettacoli coprodotti dal Mittelfest quest’anno, “Negotiating Peace”, commedia satirica sui processi di pace scritta da Jeton Neziraj e realizzata in collaborazione con i Teatri di 9 Paesi, dal Kosovo alla Germania e alla Norvegia, passando per la Repubblica Ceca. Il programma prevede anche omaggi al poeta friulano Pierluigi Cappello e a Franz Kafka nell’anno del centenario. Alessio Boni e Valter Sivilotti riaccenderanno una vena jazz della Gorizia post bellica, mentre Josef Nadj metterà in danza atmosfere blues e spiritual con otto danzatori africani. Al Mittelfest tornerà Moni Ovadia per la prima volta dopo la sua direzione, tenuta dal 2003 al 2008, mentre la compositrice serba Aleksandra Vrebalov unirà le parole del sacro alla musica. Fabio Cifariello Ciardi e Valentina Petrini coniugheranno musica e inchiesta giornalistica, e sarà la cantautrice e attrice Margherita Vicario a chiudere il festival con l’orchestra Corelli.
Un’occasione per riflettere sul caos e la creatività
Il Mittelfest 2024 si presenta come un’occasione unica per riflettere sul tema dei “Disordini” in tutte le sue sfaccettature. Il festival, attraverso un programma ricco di eventi e artisti di fama internazionale, offre uno spazio per l’esplorazione creativa, l’innovazione artistica e la riflessione critica. La scelta di dedicare l’edizione 2024 a questo tema, in un periodo storico segnato da profonde trasformazioni e incertezze, è particolarmente significativa e invita il pubblico a confrontarsi con la complessità del mondo contemporaneo.