Papanicolaou al timone delle banche estere
Intesa Sanpaolo ha annunciato un importante cambiamento ai vertici della divisione International Subsidiary Banks. A partire dal 1° luglio, Paola Papanicolaou, attuale Deputy head della divisione, assumerà la responsabilità delle banche estere del gruppo, succedendo a Marco Elio Rottigni, che lascerà Intesa Sanpaolo alla fine di giugno per assumere la direzione generale dell’Abi.Il gruppo ha espresso la sua gratitudine a Rottigni “per il significativo contributo professionale portato al gruppo, nel corso di una lunga e proficua esperienza in settori chiave della banca”.
Micciché nuovo chairman
Gaetano Micciché, già chairman della divisione Imi Corporate investment banking, è stato nominato chairman della divisione International subsidiary banks. In questo nuovo ruolo, Micciché potrà mettere a frutto la sua esperienza e competenza maturata in posizioni di grande rilievo nel gruppo.
Cabina di regia per le sinergie
Su impulso del consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, è stata costituita una cabina di regia denominata “Accelerazione sinergie international subsidiary banks”. La cabina, presieduta da Stefano Barrese, capo della divisione Banca dei Territori, avrà il compito di facilitare il conseguimento di sinergie interdivisionali.Oltre a Barrese, faranno parte della cabina Luca Bocca, Tommaso Corcos, Micciché, Mauro Micillo, Cristina Motta, Papanicolaou e Massimo Proverbio.
Un passaggio di consegne importante
Il passaggio di consegne alla guida della divisione International Subsidiary Banks rappresenta un momento significativo per Intesa Sanpaolo. La nomina di Paola Papanicolaou, già esperta e riconosciuta all’interno del gruppo, dimostra la volontà di Intesa Sanpaolo di puntare su figure interne per guidare le proprie divisioni strategiche. La costituzione della cabina di regia per accelerare le sinergie tra le banche estere testimonia la volontà del gruppo di rafforzare la propria presenza internazionale e di sfruttare al meglio le opportunità offerte dai mercati emergenti.