Un nuovo regolamento per la tutela delle calciatrici
Domani, 1 giugno, entrerà in vigore un nuovo regolamento della Fifa sullo status e sul trasferimento dei giocatori (Rstp) con misure volte a proteggere le calciatrici e le allenatrici. Le norme a tutela delle donne impegnate nel calcio sono state da poco approvate all’unanimità dal Consiglio della Fifa ed estenderanno i diritti e le tutele ai genitori adottivi e alle madri non biologiche.
Oltre a questa importante novità, le nuove norme riconosceranno anche gli aspetti fisici, psicologici e sociali in caso di incapacità di lavorare a causa di mestruazioni gravi o complicazioni mediche legate alla gravidanza. Le federazioni affiliate saranno incoraggiate a consentire alle giocatrici di avere contatti con le famiglie durante gli impegni internazionali.
Un passo importante per la parità di genere nel calcio
“Un passo importante e una grande affermazione”, ha definito le novità l’ex ct della nazionale femminile Usa, la britannica Jill Ellis, sottolineando che le donne non dovrebbero destreggiarsi tra carriera e figli.
Le nuove norme della Fifa rappresentano un passo significativo verso la parità di genere nel mondo del calcio, riconoscendo le sfide specifiche che le donne affrontano nella loro carriera sportiva. La Fifa si impegna a creare un ambiente più equo e inclusivo per le calciatrici, garantendo loro le stesse opportunità e tutele dei calciatori.
Un segnale positivo per il futuro del calcio femminile
L’approvazione di questo nuovo regolamento da parte della Fifa è un segnale positivo per il futuro del calcio femminile. Le nuove norme dimostrano che la Fifa è impegnata a promuovere la parità di genere e a garantire che le calciatrici abbiano le stesse opportunità e tutele dei calciatori. Questo è un passo importante per creare un ambiente più equo e inclusivo per le donne nel mondo del calcio.