Brasile: Amorim risponde a Zelensky, ‘Pace realizzabile solo con il dialogo’
atlante
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La replica di Amorim alle critiche di Zelensky
Il governo brasiliano ha risposto alle critiche del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che aveva accusato Lula di dare priorità ad ‘un’alleanza’ con la Russia. Il consigliere per gli Affari esteri Celso Amorim, in un’intervista al quotidiano O Globo, ha ribadito l’impegno del Brasile per una pace realizzabile, sottolineando la necessità di un dialogo tra Russia e Ucraina.
“Rispettiamo la sofferenza del popolo ucraino, vogliamo contribuire a una pace realizzabile. Questo sarà possibile solo se terremo conto delle preoccupazioni delle parti, il che presuppone un dialogo tra loro, preferibilmente col sostegno di Paesi che godano della fiducia di entrambe (Ucraina e Russia)”, ha dichiarato Amorim.
La proposta di pace sino-brasiliana
La scorsa settimana, a Pechino, Amorim e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi avevano presentato una proposta congiunta di negoziati di pace con la partecipazione di Russia e Ucraina. La proposta, che prevede un cessate il fuoco e un negoziato tra le parti, è stata accolta con cautela da parte di alcuni Paesi, mentre altri l’hanno definita un passo positivo verso la risoluzione del conflitto.
Il Brasile critica l’azione militare russa
“Chiunque legga attentamente la dichiarazione congiunta sino-brasiliana vedrà che c’è un messaggio per tutti, compresa la Russia”, ha aggiunto Amorim, sottolineando che il governo brasiliano ha sempre criticato “l’azione militare senza autorizzazione delle Nazioni Unite” da parte di Mosca.
Il ruolo del Brasile nella ricerca della pace
La posizione del Brasile nel conflitto russo-ucraino è complessa e delicata. Il Paese ha sempre condannato l’invasione russa dell’Ucraina, ma ha anche espresso la necessità di un dialogo tra le parti per trovare una soluzione pacifica. La proposta di pace sino-brasiliana, seppur accolta con cautela da alcuni, rappresenta un tentativo di mediazione che potrebbe aprire la strada a negoziati tra Russia e Ucraina. Sarà interessante vedere come la comunità internazionale reagirà a questa iniziativa e se il Brasile riuscirà a svolgere un ruolo significativo nella ricerca di una soluzione pacifica al conflitto.
