Taylor Swift e Billie Eilish: primato di vendite con i nuovi album
euterpe
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Un successo senza precedenti
Taylor Swift e Billie Eilish hanno scritto un nuovo capitolo nella storia della musica, con i loro rispettivi album, ‘The Tortured Poets Department’ e ‘Hit Me Hard and Soft’, che hanno superato le 300.000 copie vendute nella settimana che si è conclusa il 23 maggio. Questo risultato, secondo Billboard, cita Luminate, piattaforma specializzata in rilevazioni musicali, non si verificava dal 2016, quando Drake e Beyoncé dominarono le classifiche con ‘Views’ e ‘Lemonade’.
Taylor Swift al vertice della Billboard 200
La Swift, con il suo album, è in cima alla classifica Billboard 200 per la quinta settimana consecutiva, mentre Eilish si posiziona al secondo posto. La popolarità di entrambi gli album è evidente, con ‘The Tortured Poets Department’ che ha raggiunto le 378.000 copie vendute e ‘Hit Me Hard and Soft’ che ha toccato quota 339.000.
Billie Eilish: un tour in arrivo
Billie Eilish sta anche scaldando i motori in attesa dell’avvio a settembre del suo tour, ‘Hit Me Hard and Soft’. A differenza delle sue colleghe, Taylor Swift e Beyoncé, che con i loro tour, ‘Eras Tour’ e ‘Renaissance World Tour’, hanno superato le tre ore di concerto ad ogni tappa, Eilish ha dichiarato che non intende seguire le stesse orme.
Eilish: “Nessuno vuole concerti di tre ore”
“È da pazzi”, ha sottolineato. “Nessuno lo vuole – ha detto – ragazzi, voi non lo volete. Io non lo voglio, neanche come fan, neanche se si trattasse dell’artista che amo di più al mondo, non ho intenzione di stare ad ascoltarlo per tre ore”.
Il successo di Swift e Eilish: un’analisi
Il successo di Taylor Swift e Billie Eilish dimostra la loro profonda influenza nel panorama musicale contemporaneo. La loro capacità di catturare l’attenzione del pubblico e di generare vendite significative è un chiaro segnale della loro popolarità e del loro talento. È interessante notare come Eilish, pur essendo un’artista di successo, abbia una visione diversa rispetto alle sue colleghe in merito alla durata dei concerti. Questo potrebbe essere un segnale di una nuova tendenza nel mondo della musica, con un focus maggiore sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
