India fuori dal calendario 2024
Il Gran Premio dell’India, previsto per il fine settimana del 21-22 settembre, è stato cancellato per il 2024. La decisione è stata presa su indicazione del governo dell’Uttar Pradesh, con la Dorna Sports che ha spiegato la scelta con la necessità di garantire condizioni meteorologiche ottimali sia per gli spettatori che per i piloti. L’evento tornerà al Buddh International Circuit nel marzo 2025, quando si prevede che le temperature saranno più favorevoli.
Kazakistan a settembre, dopo le inondazioni
La gara inaugurale del motomondiale in Kazakistan, inizialmente prevista per giugno, è stata spostata al fine settimana dal 20 al 22 settembre. Il cambio di data è stato motivato dalle gravi inondazioni che hanno colpito la regione, causando il rinvio dell’evento. Il circuito Sokol International Racetrack ospiterà quindi la prima tappa asiatica del calendario MotoGP 2024.
Un calendario in evoluzione
La cancellazione del Gran Premio dell’India e lo spostamento del Kazakistan dimostrano la flessibilità e la capacità di adattamento del calendario MotoGP. Le condizioni meteorologiche e gli eventi imprevisti, come le inondazioni, possono influenzare significativamente la pianificazione delle gare, e la Dorna è costantemente impegnata a garantire la sicurezza e la qualità dell’esperienza per tutti gli stakeholder.
Un’occasione persa per l’India?
La cancellazione del GP dell’India è un peccato, soprattutto considerando l’entusiasmo crescente per il motomondiale nel paese. Tuttavia, la decisione di spostare l’evento al 2025 dimostra la volontà della Dorna di garantire un’esperienza ottimale per tutti. La scelta di spostare il Kazakistan a settembre, nonostante le sfide, conferma l’impegno della Dorna per l’espansione del campionato in nuovi mercati.