I Santa Balera: la ‘generazione Z’ del liscio
L’estate romagnola si tinge di ritmo e tradizione con il tour dei Santa Balera, la giovane orchestra che ha conquistato il palco dell’Ariston a Sanremo con la loro versione di ‘Romagna Mia’, brano di Secondo Casadei che compie 70 anni. Il successo della loro esibizione, con oltre 13 milioni e mezzo di spettatori, ha dimostrato che il liscio è un genere che continua a catturare l’immaginario e a trasmettere emozioni, anche alle nuove generazioni.
Con un’età media di vent’anni, i Santa Balera sono la dimostrazione che il liscio non è un genere relegato al passato, ma un patrimonio culturale vivo e vibrante, capace di adattarsi ai tempi e di conquistare nuovi ascoltatori. La loro musica è un mix di tradizione e innovazione, un omaggio ai grandi maestri del liscio, come Secondo Casadei, e una ricerca di sonorità moderne che rendono il loro sound unico e originale.
Un tour ricco di date e di emozioni
Il tour dei Santa Balera partirà da Ravenna il 1 giugno e toccherà alcuni dei luoghi più suggestivi della Romagna. Tra le tappe più importanti, la Liscio Street Parade di Rimini (14 giugno), la Notte Rosa (4 luglio a Rimini e 7 a Gatteo Mare), la Rocca Sforzesca di Forlì (20 luglio), i Trepponti di Comacchio (2 agosto), l’ippodromo di Cesena (20 agosto) e il Meeting per l’Amicizia tra i popoli a Rimini (25 agosto). Il tour si concluderà il 4 ottobre al Mei di Faenza.
Un calendario ricco di appuntamenti che permetterà al pubblico di assistere a una vera e propria celebrazione del liscio, un genere che unisce musica, danza e tradizione. I Santa Balera si esibiranno con una scaletta che include i brani più celebri del repertorio tradizionale, rivisitati in chiave moderna, e alcuni inediti che promettono di sorprendere il pubblico.
Un’orchestra nata da un’idea innovativa
I Santa Balera sono nati da un’idea di Giordano Sangiorgi, patron del Mei, il Meeting delle etichette indipendenti. L’obiettivo era quello di creare un’orchestra che fosse in grado di portare il liscio alle nuove generazioni, unendo tradizione e innovazione. L’orchestra è composta da musicisti e ballerini con un’età media di vent’anni, il più giovane è il bassisata dodicenne. Un gruppo eterogeneo che rappresenta la vitalità e la creatività del liscio contemporaneo.
L’idea di Sangiorgi è stata quella di creare un gruppo che fosse in grado di dialogare con le nuove generazioni, senza rinunciare alla tradizione. Il risultato è un’orchestra che riesce a unire l’energia del rock, la sensualità del latino e la melodia del pop, a ritmo di liscio.
Il liscio: un genere senza tempo
Il successo dei Santa Balera dimostra che il liscio è un genere senza tempo, capace di attraversare le generazioni e di adattarsi ai tempi. La loro musica è un ponte tra passato e presente, un modo per riscoprire le radici e per guardare al futuro con ottimismo. La loro energia e la loro passione contagiano il pubblico, dimostrando che il liscio è un genere che ha ancora molto da dire.