Borsa di Milano in rialzo, banche trainano il Ftse Mib
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata in positivo, con il Ftse Mib che ha guadagnato lo 0,24% a 34.234 punti. Dopo un avvio in calo, il listino è stato trainato in alto dalle banche, con Bper in testa con un rialzo del 2,77%, seguita da Mps (+1,81%) e Banco Bpm (+1,46%).
Mps recupera terreno dopo l’inchiesta sui crediti deteriorati
Mps, in particolare, ha recuperato terreno dopo il calo della vigilia, dovuto all’apertura di una nuova inchiesta da parte della procura di Milano sulla gestione dei crediti deteriorati nei bilanci 2016 e 2017. L’inchiesta riguarda presunti reati di falso in bilancio e ostacolo al controllo.
Tim in calo dopo la trimestrale, Pirelli perde terreno dopo l’uscita di Silk road
Sul fronte negativo, Tim ha ceduto il 7,5% dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre. Il titolo è stato penalizzato dalle previsioni poco brillanti per il futuro. Pirelli ha perso il 4,5% dopo l’uscita di Silk road, che ha venduto la sua partecipazione del 9% al prezzo di 5,76 euro per azione, a forte sconto rispetto al prezzo di mercato attuale (5,89 euro).
Lo spread tra Btp e Bund si assesta a 131,6 punti
Lo spread tra Btp e Bund si è assestato a 131,6 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,97%.
L’andamento del mercato azionario italiano
Il rialzo della Borsa di Milano è un segnale positivo per l’economia italiana, anche se è importante considerare che la situazione geopolitica rimane incerta. La guerra in Ucraina e le tensioni tra Russia e Occidente continuano a pesare sui mercati finanziari. Inoltre, l’inflazione rimane alta e le banche centrali continuano a inasprire le politiche monetarie. In questo contesto, è importante monitorare attentamente l’andamento del mercato azionario italiano e le performance delle singole società.