Un furto intollerabile
Un atto vandalico ha colpito una stazione di rilevamento ai Campi Flegrei, con il furto di una batteria fondamentale per il monitoraggio dell’attività vulcanica. L’episodio, avvenuto venerdì pomeriggio, è stato denunciato con amarezza dal direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Antonio Di Vito, nel corso di una seduta della commissione consiliare Infrastrutture e Mobilità del Comune di Napoli.
“Purtroppo non è la prima volta che accadono cose simili alle nostre stazioni di rilevamento, non soltanto ai Campi Flegrei”, ha dichiarato Di Vito, sottolineando l’inaccettabilità di tali azioni, soprattutto in un momento così delicato per la zona.
La batteria, fortunatamente, è stata ritrovata poco distante, consentendo agli incaricati dell’osservatorio di ripristinare prontamente il funzionamento della stazione. Tuttavia, per alcune ore, la stazione è rimasta inattiva, impedendo la raccolta di dati cruciali per monitorare l’andamento della situazione ai Campi Flegrei.
Un rischio per la sicurezza
La stazione in questione, situata nella zona del Rione Terra, è una delle più importanti, in quanto si trova nell’area dove si registra il massimo sollevamento del suolo. La perdita di dati, anche per un breve periodo, può avere conseguenze significative per la sicurezza della popolazione.
Secondo Di Vito, il furto potrebbe essere stato commesso da soggetti che speravano di ricavare denaro dalla vendita della batteria, senza comprendere la gravità del loro gesto. “Sottrarre un bene tanto importante per la collettività, specie in questo particolare periodo per i Campi Flegrei, può provocare danni notevoli”, ha sottolineato il direttore dell’Osservatorio Vesuviano.
Un campanello d’allarme
L’episodio del furto della batteria ai Campi Flegrei è un campanello d’allarme che evidenzia la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza delle infrastrutture scientifiche. È fondamentale garantire la protezione di queste strutture, essenziali per la sicurezza della popolazione e per la ricerca scientifica. Il furto, oltre a rappresentare un atto vandalico, mette in pericolo la possibilità di monitorare l’attività vulcanica in modo efficace, con possibili conseguenze negative per la sicurezza della popolazione. Le autorità devono adottare misure concrete per prevenire simili episodi in futuro, garantendo la sicurezza delle stazioni di rilevamento e la continuità del monitoraggio dei fenomeni vulcanici.