Conte attacca Meloni: “In Europa non contiamo nulla, sulla guerra in Ucraina non ci ascoltano”

Conte: “Meloni non ha saputo farsi rispettare in Europa”

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha sferrato un duro attacco alla premier Giorgia Meloni, accusandola di non essere riuscita a farsi rispettare nel dibattito sulla guerra in Ucraina. Ospite di Tribù su Skytg24, Conte ha sostenuto che l’Italia non abbia alcun peso nelle decisioni europee, evidenziando la divergenza tra la posizione di Meloni e quella di Francia e Germania.

La critica di Conte all’uso delle armi fornite all’Ucraina

Conte ha espresso preoccupazione per le parole del segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, che ha ipotizzato l’uso delle armi fornite all’Ucraina contro basi militari russe. “Le parole di Stoltenberg sulla possibilità di usare contro le basi militari russe le armi che abbiamo inviato rendono sempre più evidente il rischio di un’escalation”, ha affermato Conte. Il leader M5S ha poi criticato la posizione di Meloni, che si è detta favorevole alla prudenza nell’utilizzo delle armi, sottolineando come Macron e Scholz si siano invece accordati sull’utilizzo di tali armi.

Un’analisi del ruolo dell’Italia nella politica internazionale

Le dichiarazioni di Conte sollevano un interrogativo sul ruolo dell’Italia nella politica internazionale e sulla sua capacità di influenzare le decisioni europee. L’accusa di non avere alcun peso nelle decisioni europee è un’affermazione forte che merita un’analisi attenta. È importante valutare se la posizione italiana sia effettivamente marginale o se, invece, il peso del nostro Paese sia stato sottovalutato. È necessario analizzare il contesto internazionale e le dinamiche politiche interne per comprendere meglio la portata delle parole di Conte e le implicazioni per il futuro della politica estera italiana.