Borse europee in rosso, Stoxx 600 cede l’1%
Le Borse europee hanno proseguito il calo dopo l’apertura di Wall Street, con l’indice Stoxx 600 che ha ceduto l’1%. La maglia nera è stata Milano, con un calo dell’1,6%, seguita da Parigi (-1,5%), Francoforte e Madrid (-1,1%) e Londra (-0,6%).
Timori per le banche centrali e tensioni geopolitiche
L’attenzione degli investitori si concentra sulle banche centrali, con la Bce pronta a tagliare i tassi e la Fed pronta a rinviare ogni decisione in autunno. Tra i dati macroeconomici che saranno presi in esame c’è quello dell’inflazione Usa, in arrivo nei prossimi giorni. In questo contesto i titoli di Stato del Vecchio continente si mostrano in tensione.
Tecnologico in calo, prese di profitto e timori geopolitici
I principali listini sono appesantiti dal comparto tecnologico (-1,4%), con le prese di profitto dopo il rally delle precedenti sedute ed i timori di una escalation delle tensioni geopolitiche.
Energia in rialzo, petrolio sale dello 0,4%
Seduta in rialzo per l’energia (+0,4%), in linea con il petrolio. Il Wti sale dello 0,4% a 80,1 dollari al barile e il Brent si attesta a 84,5 dollari (+0,3%).
Oro in calo, spread Btp-Bund poco mosso
Fiacco l’oro che scende a 2.341 dollari l’oncia (-0,2%). Lo spread tra Btp e Bund è poco mosso a 130 punti.
Piazza Affari: Mps in calo del 7,6%
A Piazza Affari resta pesante Mps (-7,6%), con il nuovo procedimento penale sulla vicenda dei crediti deteriorati. In forte calo anche Iveco (-3,6%), Stm (-2,8%) e Campari (-2,7%). In controtendenza Diasorin (+2,1%), Pirelli e Amplifon (+0,2%).
L’incertezza economica globale
La volatilità dei mercati finanziari è un chiaro segnale dell’incertezza economica globale. Le decisioni delle banche centrali, la guerra in Ucraina e l’inflazione sono solo alcuni dei fattori che contribuiscono a un panorama complesso e difficile da prevedere. È fondamentale rimanere aggiornati sugli sviluppi economici e geopolitici per prendere decisioni di investimento consapevoli.