Un appello alla comunicazione autentica
In un’epoca dominata da un’informazione spesso superficiale e manipolatoria, il giornalista Biagio Maimone lancia un accorato appello alla riscoperta di una comunicazione autentica, capace di promuovere la crescita sociale e umana. Nel suo ultimo saggio, “Tracce per la Meta” (Tracceperlameta, pp. 84, euro 18), Maimone denuncia il rischio di un impoverimento culturale e sociale dovuto a una “subcultura della comunicazione” che veicola messaggi diseducativi, minando la relazione umana.
L’autore sottolinea come la comunicazione, se non è guidata da valori etici e spirituali, possa diventare un potente strumento di manipolazione e disumanizzazione. “La parola è vita”, afferma Maimone, “e deve generare la vita nelle sue espressioni più nobili e spirituali, in quanto essa penetra nelle coscienze individuali e collettive e se è sorretta dalla violenza e dalla menzogna, crea una coscienza umana che è guidata da disvalori che impoveriscono i singoli individui e, conseguentemente, l’intera collettività ed il contesto sociale”.
La necessità di una pedagogia comunicativa
Per contrastare questa deriva culturale, Maimone propone una “pedagogia comunicativa” che si basi sui valori dell’arte e della spiritualità. “Occorre insegnare ad amare”, afferma l’autore, “Occorre, pertanto, comunicare l’amore. Ed ecco la necessità di fare in modo che la nostra pedagogia comunicativa sia tesa al recupero dei valori dell’arte e della spiritualità”.
Attraverso una comunicazione ispirata all’amore, alla bellezza e alla verità, Maimone crede che sia possibile rigenerare la società e costruire un futuro più luminoso. Il saggio, dedicato a Papa Francesco, è un invito a riflettere sul ruolo fondamentale della comunicazione nella nostra vita e a impegnarsi per un uso responsabile e etico di questo potente strumento.
Un’analisi acuta e attuale
Il saggio di Biagio Maimone offre un’analisi acuta e attuale del ruolo della comunicazione nella società contemporanea, evidenziando i pericoli di un uso superficiale e manipolatorio della parola. L’invito all’amore e alla spiritualità come fondamento di una comunicazione autentica è un messaggio importante e attuale, che dovrebbe essere ascoltato da tutti coloro che si occupano di comunicazione, in qualsiasi forma essa si manifesti.