Salvini annuncia emendamenti al decreto Salva-case
Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha annunciato che il gruppo parlamentare lavorerà subito agli emendamenti al decreto Salva-case, appena sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. “Appena il decreto Salva casa uscirà in Gazzetta Ufficiale, spero a ore, lavoreremo subito come gruppo Lega agli emendamenti perché ci sono alcuni interventi che io ho già pronti, che i parlamentari hanno già pronti”, ha dichiarato Salvini a margine di un evento di Assimpredil Ance a Milano.
Interventi previsti: altezza soffitti, superficie minima e norma ‘Salva-Milano’
Tra gli interventi previsti da Salvini, si segnalano la modifica dell’altezza dei soffitti, la riduzione della superficie minima per l’abitabilità e la norma ‘Salva-Milano’. Quest’ultima, in particolare, mira a sbloccare le autorizzazioni edilizie nella città di Milano, che sono state bloccate a causa di alcune inchieste giudiziarie. “Sul pregresso – ha aggiunto Salvini – non entro nel merito delle inchieste giudiziarie, però una città come Milano non può fermare le autorizzazioni edilizie, non può fermare lo sviluppo della città. E quindi andiamo a fare un intervento per aiutare le centinaia di famiglie che che vivono oggi in palazzi che non possono essere abbattuti.”
Salvini: “Il Parlamento sarà libero di proporre migliorie”
Salvini ha sottolineato che il Parlamento sarà libero di proporre una serie di migliorie al decreto Salva-case, una volta che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. “Evidentemente quindi appena esce in Gazzetta Ufficiale il Parlamento sarà libero di proporre tutta una serie di migliorie, di interventi, di ulteriori passi in avanti”, ha concluso il leader della Lega.
L’impatto degli emendamenti sul decreto Salva-case
Le dichiarazioni di Salvini aprono un nuovo capitolo nel dibattito sul decreto Salva-case. Gli emendamenti proposti dalla Lega potrebbero avere un impatto significativo sulle disposizioni del decreto, modificando i criteri di abitabilità e le procedure per le autorizzazioni edilizie. Sarà interessante vedere come si svilupperà il dibattito parlamentare e quali saranno le posizioni degli altri partiti.