Un appello per la pace
La Giornata Mondiale dei Bambini ha visto oggi in Piazza San Pietro un messaggio di pace forte e chiaro, lanciato da Papa Francesco e da Roberto Benigni, ospite d’eccezione dell’evento.
Il Papa, nel suo discorso, ha chiesto di “pregare Gesù per il mondo intero e soprattutto per la pace”, aprendo la messa celebrata in occasione della giornata dedicata ai bambini.
Benigni, noto per il suo impegno sociale e per la sua voce contro le ingiustizie, ha definito la guerra “il più stupido dei peccati, la guerra: una parola brutta, che sporca tutto. Dobbiamo porre fine a questa cosa”.
La presenza di oltre 50.000 persone, tra bambini e accompagnatori, ha dato un’ulteriore dimostrazione dell’importanza di questa giornata e del messaggio di pace che si è cercato di trasmettere.
Presenze istituzionali
Alla messa celebrata da Papa Francesco erano presenti anche la premier Giorgia Meloni e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a testimonianza del valore istituzionale che viene riconosciuto a questa giornata.
Un appuntamento per il futuro
Papa Francesco ha annunciato che la prossima Giornata Mondiale dei Bambini si terrà a settembre del 2026, ringraziando gli organizzatori, a partire da padre Enzo Fortunato e Aldo Cagnoli, coordinatore e vice coordinatore di questo evento.
La scelta di celebrare la Giornata Mondiale dei Bambini in Piazza San Pietro, con la presenza di figure di spicco come il Papa e Roberto Benigni, sottolinea l’importanza di questo evento e il suo messaggio universale di pace e speranza.
Un messaggio universale
La Giornata Mondiale dei Bambini rappresenta un’occasione importante per riflettere sull’importanza della pace e del rispetto per i diritti dei bambini in tutto il mondo. Il messaggio di Papa Francesco e di Roberto Benigni, rivolto a un pubblico vasto e variegato, è un invito a non dimenticare la fragilità dei bambini e la necessità di costruire un futuro migliore per loro, libero da guerre e conflitti.