Un Inno al Potere delle Parole
Il Festival letterario ‘Lectura Mundi’, organizzato da ScriptaBo, l’Associazione delle scrittrici e degli scrittori di Bologna e dintorni, giunge al termine con un evento di grande suggestione. Il 29 maggio, alle ore 21, il Teatro Dehon di Bologna ospiterà Roberto Mercadini, noto drammaturgo, scrittore, poeta e youtuber cesenate, per il suo monologo “La bellezza delle parole. Storie che parlano del parlarsi”.
“Un inno agli inni, un discorso sul fare discorsi, una dichiarazione d’amore per le dichiarazioni, un desiderio che si avvera nel momento stesso in cui viene espresso”, così Mercadini definisce il suo spettacolo, che si preannuncia come un’esperienza coinvolgente e profonda, un’immersione nel mondo delle parole e nella loro capacità di plasmare la realtà.
La Lettura come Chiave per Capire il Mondo
Il cuore del Festival ‘Lectura Mundi’ è l’idea che la lettura sia la chiave per comprendere e modificare il mondo che ci circonda. Come sottolinea l’organizzazione, senza una lettura immersiva, non ci possono essere immaginazione, empatia e pensiero critico, qualità essenziali per la convivenza umana. La lettura, quindi, non è solo un’attività di svago, ma un vero e proprio strumento di crescita e di trasformazione.
Il Festival, attraverso una serie di eventi e incontri con autori e lettori, ha voluto celebrare il potere della parola scritta e la sua capacità di aprire la mente a nuove prospettive, di stimolare la riflessione e di favorire il dialogo tra le persone.
Roberto Mercadini: Un Poeta Parlante
Roberto Mercadini, con il suo passato da ingegnere informatico, ha scelto di dedicarsi completamente alla sua passione per il teatro e la poesia. Si definisce “poeta parlante”, un narratore che racconta storie che contengono altre storie, creando un universo narrativo ricco di sfumature e suggestioni.
“Dico del dire ma non tanto per dire”, spiega Mercadini. “Parlo delle parole, di ciò a cui dedico la vita, la mia infuocata passione. Ci sono storie di vertigine verbale, di tempi biblici e di grandezza travolgenti. Ci stanno dentro gli oratori greci e gli acceleratori di particelle, la scrittrice cieca e sorda che molti volevano far tacere, Cicerone, la torre di babele e molte altre cose”.
Mercadini ha scritto e interpretato più di 20 monologhi, che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, alla felicità, dimostrando una profonda conoscenza e un’appassionata curiosità per il mondo della parola.
La Potenza del Linguaggio
‘Lectura Mundi’ ci ricorda la potenza del linguaggio, la sua capacità di creare mondi, di farci viaggiare nel tempo e nello spazio, di farci conoscere e comprendere gli altri. In un’epoca dominata da messaggi brevi e superficiali, è importante riscoprire il valore della parola scritta, la sua capacità di nutrire l’anima e di arricchire la nostra vita.