Cannes 2024: I film premiati arrivano nelle sale italiane
euterpe
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Anora di Sean Baker: la Palma d’oro arriva in Italia
La Palma d’oro del 77° Festival di Cannes, Anora di Sean Baker, è pronta a conquistare il pubblico italiano. Il film, che ha incantato la critica e il pubblico a Cannes, sarà distribuito nelle sale italiane da Universal.
Lucky Red trionfa a Cannes con tre film premiati
Lucky Red si conferma un punto di riferimento per il cinema internazionale, portando nelle sale italiane ben tre film premiati al Festival di Cannes. Il primo è Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof, vincitore del Premio speciale della giuria, distribuito in collaborazione con Bim. Seguono Emilia Perez di Jacques Audiard, premiato con il Premio della Giuria e il premio all’ensemble delle attrici (Karla Sofia Gascon, Zoe Saldana, Selena Gomez, Adriana Paz), e Grand Tour di Miguel Gomes, vincitore del premio per la miglior regia. Quest’ultimo film è una coproduzione italiana con Vivo Film.
I Wonder si aggiudica The Substance di Coralie Fargeat
I Wonder si aggiudica i diritti di distribuzione di The Substance di Coralie Fargeat, vincitore del premio per la migliore sceneggiatura. Il film, un body horror che promette di lasciare il segno, è stato accolto con grande entusiasmo dalla critica a Cannes.
All We Imagine as Light di Payal Kapadia: un successo dal Torino Film Lab
Dal Torino Film Lab arriva All We Imagine as Light di Payal Kapadia, vincitore del Grand Prix. Il film, primo film indiano in concorso a Cannes da 30 anni, è uno dei quattro titoli diretti da registe donne in questa categoria. Il Torino Film Lab festeggia anche la menzione speciale Caméra d’or per la migliore opera prima a Mongrel di Wei Liang Chiang.
Cannes 2024: un’edizione ricca di novità e di successi
Il Festival di Cannes 2024 si è concluso con un trionfo di film di grande qualità, che promettono di lasciare il segno nel panorama cinematografico internazionale. La presenza di registi di fama mondiale e di nuovi talenti, come Payal Kapadia e Coralie Fargeat, ha confermato la vitalità e la capacità di rinnovarsi del Festival. Un’edizione che ha saputo celebrare la diversità e la ricchezza del cinema mondiale, e che ha regalato al pubblico italiano un’anteprima di alcuni dei film più attesi dell’anno.
Un segnale positivo per il cinema italiano
La presenza di due coproduzioni italiane tra i film premiati a Cannes, Grand Tour di Miguel Gomes e All We Imagine as Light di Payal Kapadia, dimostra la crescente attenzione del Festival verso il cinema italiano. Questo è un segnale positivo per il nostro cinema, che si conferma sempre più competitivo a livello internazionale.
