Borse europee a ranghi ridotti: Londra e Wall Street chiuse per festività
Le borse europee hanno chiuso la giornata di mercoledì con guadagni contenuti, influenzate dalla chiusura di Londra e Wall Street per festività. La Borsa di Londra è rimasta chiusa per il giorno di primavera, mentre Wall Street ha osservato il Memorial Day. L’assenza di questi due importanti mercati ha ridotto la liquidità disponibile, limitando gli scambi in tutto il Vecchio Continente.
L’indice Ifo in Germania, che misura il clima di fiducia delle imprese, si è mantenuto stabile a 89,3 punti, leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi si è mantenuto sotto quota 130 punti, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 0,4 punti al 3,89% e quello tedesco di 0,7 punti al 2,6%. Il dollaro si è mantenuto stabile a 0,92 euro e 0,78 sterline.
Il prezzo del greggio Wti è salito dello 0,3% a 77,95 dollari al barile, mentre il gas naturale ha registrato un rialzo più significativo, con un incremento dell’1% a 34,46 euro al MWh. L’oro ha guadagnato lo 0,18% a 2.344,52 dollari l’oncia.
Milano e Madrid in testa, Parigi e Francoforte in leggero rialzo
Milano (Ftse Mib +0,25%) e Madrid (+0,22%) sono state le migliori performer tra le principali borse europee, seguite da Parigi (+0,16%) e Francoforte (+0,13%). Le utility hanno guidato i rialzi, con Rwe (+2,14%) ed Enel (+1,22%) in evidenza. Anche le società energetiche hanno registrato performance positive, con Eni (+0,61%), Shell (+0,28%) e TotalEnergies (+0,17%) in rialzo.
I titoli automobilistici hanno registrato acquisti, con Volkswagen (+1,06%) e Stellantis (+0,92%) in crescita. Renault (-1,07%) è stata l’unica eccezione, mentre Ferrari (+0,18%) si è mossa con cautela.
Banche in calo, Mps ed Sabadell in controtendenza
Il settore bancario ha registrato un calo generale, con l’eccezione di Mps (+1,07%) e Sabadell (+0,58%). Quest’ultima è stata oggetto di un’Opa ostile da parte di Bbva (+0,32%) formalizzata lo scorso 24 maggio. Socgen (-2,71%) ha registrato il calo più significativo, seguita da Commerzbank (-0,61%) e Intesa (-0,44%). Unicredit (+0,08%) e Bper (-0,02%) si sono mosse poco, a differenza di Banco Bpm (-0,4%) e Bps (-0,35%).
Stm in calo, Infineon in rialzo
Stm (-0,8%) e Infineon (+0,4%) hanno registrato performance contrastanti. Il settore dei semiconduttori si è mostrato diviso, con alcuni titoli in rialzo e altri in calo.
Un contesto di incertezza
La chiusura di Londra e Wall Street per festività ha contribuito a creare un contesto di incertezza sui mercati finanziari. L’assenza di questi due importanti centri finanziari ha ridotto la liquidità disponibile, limitando gli scambi e rendendo più difficile valutare l’andamento dei prezzi. In questo contesto, le performance positive di alcune borse europee e di alcuni settori specifici sono da considerarsi con cautela. L’andamento dei mercati finanziari nei prossimi giorni sarà probabilmente influenzato dagli eventi geopolitici e dalle decisioni delle banche centrali.